Così rilanceremo il Mezzogiorno d’Italia: dalla tutela degli antichi semi al partenariato Pubblico priva-to le proposte di AVASIM per il PNRR

Così rilanceremo il Mezzogiorno d’Italia: dalla tutela degli antichi semi al partenariato Pubblico privato le proposte di AVASIM per il PNRR

CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO GENETICO DEGLI “ANTICHI SEMI” E DELLA BIODIVERSITÀ E PARTENARIATO PUBBLICO-PRIVATO

 

GIOVEDI’ 18 MAGGIO ORE 15.00

ROMA, Biblioteca Casanatense

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La ripresa del Mezzogiorno d’Italia passa anche da piccoli progetti, con importanti ricadute sul territorio.

A cominciare dall’agricoltura. Basti pensare infatti che il 25% della biodiversità agraria presente in Europa è costituita dall’agrobiodiversità di una sola regione italiana, la Sicilia, per comprendere quanto innumerevoli siano le potenzialità, non soltanto per il comparto dell’agroalimentare, ma per il rilancio dell’economia del Paese.

 

Su questa scia AVASIM.Mamaseeds presieduto dall’avv. Alessia Montani in collaborazione con gli avvocati Stefano Crisci e Riccardo Segamonti illustrano, giovedì 18 maggio dalle ore 15 alle 18 alla Biblioteca Casanatense di Roma, in presenza di rappresentanti delle istituzioni e del mondo accademico, avvocati, giuristi, la loro proposta per il PNNR che si centra su due pilastri fondamentali: la conservazione del patrimonio genetico degli “antichi semi” e della biodiversità agricola per le generazioni future, e l’importante strumento del partenariato pubblico-privato (PPP) per il rilancio dell’economia del Paese.

 

Come noto infatti il Piano Nazionale prevede il raggiungimento di 27 obiettivi complessivi entro il 30 giugno 2023 e di 69 entro la fine di dicembre 2023, con molti target da realizzare soprattutto nel quarto trimestre per un importo complessivo di risorse pari a 34 miliardi di Euro, di cui 16 miliardi di Euro nel primo semestre e 18 miliardi di Euro nel secondo.

Ciononostante, come evidenziato della Corte dei Conti nell'ultima relazione datata 28 marzo 2023, oltre la metà delle misure interessate dai flussi mostra ritardi ed è ancora in una fase iniziale dei progetti.

Se il progetto di AVASIM tiene conto delle recenti modifiche degli articoli 9 e 41 della Costituzione, finalizzati alla attuazione dei principi costituzionali di tutela Ambientale e Culturale, e delle missioni previste dal PNRR riguardo lo sviluppo sostenibile e la transizione ecologica e digitale; dall’altra parte in questo scenario complesso e innovativo è dunque tornato alla ribalta un istituto giuridico già presente nel vecchio Codice degli appalti e significativamente potenziato dal nuovo Codice dei contratti pubblici (d.lgs. 36/2023) ovvero il partenariato pubblico-privato (PPP).

Quest'ultimo è infatti lo strumento attraverso il quale, tra l'altro, si consente di generare, nella fase di gestione del progetto, flussi di cassa sufficienti a rimborsare il debito contratto per la realizzazione dello stesso e la remunerazione del capitale di rischio. A ciò si aggiunga un'altra parte del nuovo codice (cit.) che dedica ben 18 articoli, oltre ad articoli correlati, alla digitalizzazione.

 

Ciò, unitamente agli obiettivi di sviluppo sostenibile e transizione ecologica e digitale sopra citati, dovrebbe finalmente portare alla semplificazione dei procedimenti amministrativi nonché ad una maggiore trasparenza, per il raggiungimento degli obiettivi fissati dall'articolo 97 della nostra Costituzione. Tali finalità risultano vitali per la realizzazione degli obiettivi imposti dal Piano, in quanto, come noto, il PNRR è un programma «performance based» e non di spesa e, come tale, si fonda sul raggiungimento di milestone, che individuano riforme ed investimenti, e di target che rappresentano i risultati, misurati con criteri oggettivi.

Al convegno saranno presenti: l’on.le Lucia Albano, Sottosegretario del Ministero dell’Economia e delle Finanze, il Dott. Fabrizio Penna, Capo Dipartimento dell’Unità di Missione per il PNRR del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, l’Ing. Angelantonio Orlando, Direttore Generale dell’Unità di Missione per il PNRR del Ministero della Cultura, Senatore Domenico Matera, Presidente Comitato per la Legislazione e membro Commissione Politiche Europee.

Interverranno tra gli altri, il Prof. Franco Gaetano Scoca, Emerito di diritto Amministrativo presso la Sapienza Università di Roma, il Prof. Avv. Stefano Crisci, Partner dello studio CBA e docente di diritto dell’Intelligenza Artificiale e di Regolazione dei Mercati presso la Sapienza Università di Roma. Il Prof. Avv. Fabrizio Luciani, Ordinario di diritto amministrativo presso l’Università della Calabria sul tema “PNRR, obiettivi di sostenibilità e attuazione della riforma della Costituzione di cui agli artt. 9 e 41”, il Prof. Avv. Antonio Nicodemo, Co-Founder A.G.Amm., Associazione dei giovani amministrativisti e docente di diritto Costituzionale dell’Amministrazione Pubblica presso la Sapienza Università di Roma, l’Avv. Francesca Petullà, Co-Founder PNRR Avvocati Network Advisory, il Prof. Avv. Andrea Carbone, Associato di diritto amministrativo presso la Sapienza Università di Roma; e l’Avv. Alessia Montani per AVASIM che presenterà la piattaforma MAMA:SEEDS, https://www.mama-seeds.com/ che ambisce a diventare il punto riferimento degli antichi semi in Italia.

Il Convegno si terrà in presenza e sarà gratuito – Ai partecipanti saranno riconosciuti crediti professionali dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Roma

 

 

 

 

 

 

 

Per informazioni:

STAMPA NAZIONALE E INTERNAZIONALE

AVASIM-MAMASEEDS e SLOWFLOW srl

Sofia Li Pira, t. +39 347 8495657

Alessia Rotolo, t. +39 320 9716758

comunicazione@avasim.org

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