UN BIGLIETTO SOTTO L’ALBERO. FESTIVITÀ NATALIZIE AI MUSEI DELL’UNIVERSITÀ DI PADOVA

UN BIGLIETTO SOTTO L’ALBERO

FESTIVITÀ NATALIZIE AI MUSEI DELL’UNIVERSITÀ DI PADOVA

 

Nel periodo natalizio le aperture dei musei e delle altre sedi Grand Tour di Ateneo saranno aperte da lunedì 26 a venerdì 30 dicembre e da lunedì 2 a domenica 8 gennaio 2023. Sanno possibili inoltre le visite nel periodo straordinario da giovedì 8 dicembre all’11 dicembre.

Il Grand Tour delle Scienze comprende Palazzo del Bo, con il suo Teatro anatomico e la cattedra di Galileo Galilei; il più antico Orto botanico universitario del mondo, patrimonio Unesco; la Sala dei Giganti con il suo grandioso ciclo di affreschi; il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte e Palazzo Liviano, progettati da Gio Ponti; il primo Museo di Geografia in Italia; il Museo “Giovanni Poleni” di storia della fisica con i suoi preziosi strumenti scientifici; il Museo di Macchine “Enrico Bernardi” che custodisce la prima macchina italiana; il giardino storico di Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto (TV), già premiato come Parco più bello d’Italia.

Le sedi visitabili

Palazzo del Bo – via VIII febbraio 2

Palazzo del Bo, la storica sede dell’Università degli Studi di Padova dal 1493. Tuttora sede del Rettorato e della Scuola di Giurisprudenza, custodisce il Teatro anatomico stabile più antico del mondo, ideato da Girolamo Fabrici D’Acquapendente nel 1595. Il percorso di visita comprende l’Aula Magna, la Sala dei Quaranta con la cattedra di Galileo Galilei, il Cortile antico e gli ambienti novecenteschi, progettati negli anni Trenta dal grande architetto Gio Ponti.

Sala de Giganti – Palazzo Liviano in piazza Capitaniato 7

La Sala dei Giganti fu uno degli ambienti di rappresentanza della Reggia dei Carraresi. Francesco I da Carrara commissionò per la Sala un ciclo di affreschi di uomini illustri della storia antica, ispirato al De viris illustribus di Francesco Petrarca. Con il passaggio alla Repubblica di Venezia dal 1405 il palazzo diviene sede del Capitanio e, per iniziativa di Girolamo Corner, tra il 1539 e il 1540 ospita un nuovo ciclo di affreschi, che amplia quello di epoca carrarese. Dal Seicento ai primi anni del Novecento dà vita al primo nucleo della biblioteca universitaria, mentre oggi è sede di concerti e appuntamenti culturali.

Orto Botanico dell’Università di Padova – Via Orto botanico 15

L’Orto botanico di Padova, fondato nel 1545, è il più antico orto botanico universitario al mondo ed è patrimonio Unesco. Vi sono coltivate 3.500 specie botaniche, con oltre 6.000 esemplari di piante provenienti da tutto il mondo. Dal 2014 all’originario Hortus simplicium, dedicato alla coltivazione delle piante medicinali, si è aggiunto il Giardino della Biodiversità, un complesso di serre che permette un originale percorso attraverso i biomi del Pianeta Terra, alla scoperta del rapporto esistente tra piante, uomo e ambiente.

Museo di Scienze archeologiche e d’arte – Palazzo Liviano in piazza Capitaniato 7
Il Museo di Scienze Archeologiche e d’Arte, a Palazzo Liviano, viene progettato da Gio Ponti alla fine degli anni Trenta. Il nucleo storico è rappresentato dalle antichità e dagli oggetti d’arte della cinquecentesca collezione Mantova Benavides. Le salette archeologiche ospitano reperti delle civiltà del mediterraneo orientale e dell’Egitto antico, della civiltà greca, delle popolazioni italiche e della civiltà romana, con un approfondimento sull’antica Patavium. Nella gipsoteca del Museo sono esposti calchi di sculture classiche dei più importanti musei di Roma, Napoli, Firenze e Venezia e quelli provenienti dai più importanti scavi internazionali.

Museo di Geografia – Palazzo Wollemborg via del Santo 26

Il Museo di Geografia il primo e unico museo universitario di Geografia in Italia. Ha sede nello storico Palazzo Wollemborg ed espone globi, plastici, carte geografiche, atlanti, fotografie e strumenti di misurazione a partire dal XV secolo. Un patrimonio collezionato in oltre 150 anni di studio e insegnamento della disciplina in una delle sedi più prestigiose della Geografia italiana.

Museo Giovanni Poleni – via Loredan 10

Il nuovo Museo ha le sue origini nel Gabinetto di Fisica avviato a Padova nel 1739 da Giovanni Poleni, scienziato di fama europea. Le collezioni, arricchite con strumenti del Cinquecento e Seicento, conducono fino alle innovazioni del Novecento nel campo della ricerca fisica. Il museo custodisce pezzi unici come orologi solari, astrolabi e strumenti per dare dimostrazioni dirette e immediate delle leggi della fisica. Alle prime radiografie realizzate con l’impiego dei raggi X si affiancano gli strumenti per lo studio dei raggi cosmici: un percorso attraverso lo sviluppo del pensiero scientifico e della tecnologia, che spazia dall’astronomia alla meccanica, dalla pneumatica all’elettricità.

Museo di Macchine Enrico Bernardi – via Venezia 1

Il Museo espone gli esemplari di motore a combustione interna costruiti da Enrico Bernardi, prototipi che hanno segnato la storia motoristica d’Europa nella seconda metà del XIX secolo.
Tra i reperti vi sono la motrice Pia, primo esempio di motore a benzina al mondo; esemplari di motore Lauro a 4 tempi, uno dei quali fissato a una comune bicicletta – soluzione che anticipa i moderni ciclomotori – e la vettura a 3 ruote costruita nel 1894, la prima macchina tutta italiana.

Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto – Ingresso da via Ospedale

Il giardino storico della Villa è popolato da più di mille alberi e ospita al suo interno un lago alimentato dalle acque del torrente Avenale e due piccole isole, per un totale di otto ettari di superficie. Ispirato ai canoni del giardino all’inglese, fu realizzato a metà Ottocento su progetto dell’architetto veneziano Giambattista Meduna. Sorge sui resti del complesso architettonico seicentesco chiamato “Il Paradiso” e ne recupera alcuni elementi come le statue dello scultore Orazio Marinali che circondano una originale e inattesa Cavallerizza dominata da due grandi destrieri. La Villa, visitabile solo con visita guidata, ospita la Sala delle Feste e una scuderia in stile Liberty.

 

INFORMAZIONI PER LA VISITA

Il biglietto Grand Tour si acquista nelle biglietterie di Orto botanico, Palazzo del Bo a Padova e Villa Parco Bolasco a Castelfranco Veneto.

I biglietti sono disponibili con

Acquisto online biglietto Grand Tour delle Scienze – Biglietteria online Orto botanico

Acquisto online biglietto Grand Tour delle Scienze – Biglietteria online Palazzo Bo

Centro unico prenotazioni 049.8273939

Il biglietto è valido fino al 3 marzo 2023.

 

doc icon Comunicato-MUSEI-UNIPD.docx

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