Agenzia nr. 1392 – Paolicelli: “Ripensare il ruolo dell’azienda nel territorio, le istituzioni devono accompagnare l’innovazione”

 
ANNO XXII
Numero 1392
20/06/2025
Pubblicato in Bari

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Paolicelli: “Ripensare il ruolo dell’azienda nel territorio, le istituzioni devono accompagnare l’innovazione”

“La mutevolezza dei mercati non può più essere subita dalle aziende: dobbiamo lavorare insieme per governarla”.
Lo ha dichiarato il consigliere regionale Francesco Paolicelli, presidente della IV Commissione (sviluppo economico Regione Puglia), intervenendo alla tavola rotonda organizzata da Confindustria Bari e BAT e dall’Università degli Studi di Bari Aldo Moro sul tema “Il rilancio dell’azienda nella mutevolezza dei mercati: opportunità e criticità”.

L’incontro si è svolto questa mattina nella sede di Confindustria Bari e BAT alla presenza, tra gli altri del presidente designato di Confindustria Bari Mario Aprile e di numerosi esponenti del mondo imprenditoriale e istituzionale.

Nel suo intervento Paolicelli ha sottolineato l’importanza di un dialogo costante tra imprese, mondo accademico e istituzioni per sostenere la competitività dei sistemi produttivi locali: “L’innovazione tecnologica, la transizione ecologica, la formazione delle competenze sono sfide che il nostro tessuto produttivo deve affrontare con strumenti adeguati e politiche pubbliche capaci di accompagnare il cambiamento. La Regione Puglia è impegnata a rafforzare i meccanismi di sostegno, semplificare i processi burocratici e attrarre nuovi investimenti, creando un ecosistema favorevole per le nostre imprese, piccole e grandi”.

“Oltre 8,4 miliardi di euro di investimenti sostenuti in 8 anni. In questi otto anni – ha ricordato Paolicelli – abbiamo ricevuto e sostenuto oltre 8,4 miliardi di euro di investimenti. Un risultato importante frutto di un lavoro continuo di ascolto delle esigenze delle imprese e di adeguamento degli strumenti di politica industriale”.

“Programmazione 2021-2027: semplificazione e integrazione degli strumenti. Nella nuova programmazione 2021-2027 – ha aggiunto – abbiamo posto grande attenzione al tema della semplificazione delle procedure, raccogliendo una delle richieste più sentite anche da Confindustria, evitando la frammentazione degli strumenti e introducendo la logica del progetto integrato. Oggi le imprese possono presentare, con una sola istanza, un piano di sviluppo di medio termine che comprende interventi su ricerca e innovazione, digitalizzazione, transizione ecologica ed energetica, formazione, sviluppo delle competenze, trasferimento tecnologico e internazionalizzazione. A questo si aggiunge una forte integrazione tra misure agevolative e strumenti finanziari, a vantaggio della stabilità e della crescita del sistema produttivo”.

“Misure innovative a supporto delle imprese”. 

Paolicelli a quindi ricordato il percorso di rafforzamento del sistema finanziario regionale: “Accanto agli strumenti consolidati come i Contratti di Programma, i Programmi Integrati di Agevolazione (PIA) e il Titolo II (ora Minipia), abbiamo introdotto misure innovative che hanno ampliato l’accesso al credito attraverso il Tranched Cover con portafogli creditizi garantiti per oltre 700 milioni di euro e iniziative per l’accesso al mercato dei capitali con il Basket Bond Puglia, che ha generato emissioni obbligazionarie per 150 milioni di euro. Con Equity Puglia abbiamo inoltre attivato un fondo di venture capital che, grazie al coinvolgimento di 4 fondi specializzati, potrà mettere a disposizione delle start up tecnologiche e delle imprese innovative una prima dotazione di 80 milioni di euro”.

“Dobbiamo ripensare il ruolo dell’impresa come attore centrale del benessere collettivo — ha concluso Paolicelli. Solo così potremo garantire crescita stabile, occupazione di qualità e sviluppo duraturo per il nostro territorio”./comunicato