Agenzia nr. 832 – I lavori della V Commissione. Nominato il segretario

 
ANNO XXII
Numero 832
14/04/2025
Pubblicato in Bari

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I lavori della V Commissione. Nominato il segretario

La V Commissione presieduta da Michele Mazzerano ha eletto nuovo segretario il consigliere del Pd Maurizio Bruno. L’incarico era precedemente ricoperto da Marco Galante del Movimento 5 stelle. 

La seduta è proseguita con sue audizioni, entrambe su problemi di sicurezza stradale e viabilità.

Strada Noci-Castellaneta

L’audizione, richiesta dai consiglieri Antonio Paolo Scalera  (la Puglia domani) e Lucia Parchitelli (Pd)  parte dalla situazione di estrema pericolosità della strada Noci Castellaneta, dovuta alle condizioni di dissesto del manto stradale, con grandi buche che rappresentano  un problema  sia per gli automobilisti sia per i mezzi pesanti che percorrono quel tratto di strada.  
Scalera e Parchitelli hanno chiesto l’audizione del dirigente del Servizio Gestione Opere Pubbliche della Regione Puglia, dei rappresentanti del Comune di Mottola e della provincia di Taranto per avere aggiornamenti circa i lavori di chiusura delle buche, di messa in sicurezza immediata della strada, con la rimozione dei rifiuti presenti, e l’iter burocratico di acquisizione della strada Castellaneta – Noci da parte della Provincia di Taranto. 

La questione, già affrontata in passato, su sollecitazione di Scalera, in un tavolo tecnico tra Servizio Gestione Opere Pubbliche della Regione Puglia, Provincia di Taranto e Comune di Mottola, verte sulla controversa classificazione della strada che, in base a una delibera del Comune del 1978 sembrerebbe essere classificata, come strada provinciale, e in un’altra del 1986 viene definita come comunale. Una diatriba burocratica che fi ora ha bloccato l’intervento immediato per tamponare la situazione colmando le buche. 

La Provincia di Taranto, rappresentata dal responsabile del settore strade e viabilità Raffaele Marinotti, ha confermato la già espressa disponibilità ad acquisire la strada ma sulla base di un atto comunale preliminare al passaggio. Atto che il Comune non ritiene di dover compiere in quanto la strada sarebbe già definita come provinciale. 

Per la Regione è intervenuto Giovanni Scannicchio, dirigente del settore Opere pubbliche e infrastrutture, che ha chiarito come la Regione possa avere solo un ruolo di agevolazione verso l’individuazione della soluzione, non avendo competenza nella gestione delle strade.  Ha quindi suggerito al Comune di Mottola di procedere alla messa in sicurezza e alla regolarizzazione patrimoniale di alcune particelle, così da poter poi procedere alla traslazione alla Provincia. 

Per Scalera e Parchitelli, come per il presidente Mazzarano, il Comune di Mottola e la Provincia di Taranto non dovrebbero trovare difficoltà nell’individuare un percorso che, al di là delle contrastanti evidenze documentali, possano consentire di intervenire nell’immediato con una soluzione tampone per poi programmare, anche con il supporto della Regione, interventi più strutturali. 

 

Strada provinciale 2, rotatoria di Montegrosso

La pericolosità e la ancora non realizzata messa in sicurezza della rotatoria di Montegrosso, sulla strada provinciale 2 Andria Canosa, sono stati i temi portati nuovamente all’attenzione della V Commissione dalla consigliera del Movimento 5 stelle Grazia Di Bari. 

“Da tempo – ha detto Di bari – la Provincia aveva assicurato che avrebbe messo in sicurezza la rotatoria, con interventi necessari per evitare i rischi per le autovetture, con segnalazioni e illuminazione, ma nulla è stato ancora fatto”.  

Parallelamente, a febbraio 2025, il consiglio comunale di Andria ha approvato la variante urbanistica necessaria per il completamento dei lavori di ammodernamento della SP 2 con la realizzazione anche delle complanari restanti e degli svincoli per l’accesso a Montegrosso. Anche rispetto a questo intervento più ampio “ancora non si conoscono le tempistiche dell’opera, da circa 13 milioni di euro, finanziata da Regione e Provincia BAT per un progetto che ha avuto il via libera all’interno della programmazione dei Fondi di Coesione”. 

L’assessora ai Trasporti Debora Ciliento ha confermato il duplice livello degli interventi programmati ma – ha detto – da novembre non c’è stato alcun aggiornamento da parte della Provincia.
Di Bari, data l’assenza dei rappresentanti sia del Comune sia della Provincia, ha chiesto la riconvocazione dell’audizione.