Agenzia nr. 755 – In II Commissione l’audizione su bilanci Arpal e spese per il personale

 
ANNO XXII
Numero 755
27/03/2025
Pubblicato in Bari

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In II Commissione l’audizione su bilanci Arpal e spese per il personale

I bilanci di ARPAL e le spese per il personale all’attenzione della Commissione affari generali, personale ed Enti regionali presieduta da Enzo Di Gregorio.
Su richiesta del consigliere regionale Tommaso Scatigna (FdI) sono stati convocati in audizione il presidente del C.d.A. ARPAL Puglia Beniamino di Cagno, il direttore generale ARPAL Gianluca Budano ed il dirigente della struttura bilancio e ragioneria di Arpal Giuseppe Pascali, i quali in premessa hanno comunicato di aver inviato tutta la documentazione riguardo ai bilanci dell’Agenzia, preventivi e di esercizio e proposte di dotazione organica con eventuali modifiche trasmesse alla Giunta regionale per la relativa approvazione; i verbali del CdA di adozione dei provvedimenti di alta organizzazione necessari al funzionamento dell’Agenzia; il Piano triennale dei fabbisogni e relative modifiche, con riferimento al periodo 2023-2027; l’attribuzione degli incarichi dirigenziali con riferimento al periodo 2022-2027; la valutazione della performance dirigenziale e spesa collegata, con riferimento al periodo 2022-2027; le spese relative alle procedure concorsuali (comparto dirigenza) e le spese relative a comandi (comparto dirigenza) con riferimento al periodo 2022-2027; le spese relative ad incarichi per servizi e consulenza con riferimento al periodo 2022-2027. 

In particolare, con l’ausilio del dirigente dell’unità operativa al bilancio è stato esaminato il bilancio di esercizio chiuso al 31 dicembre 2022, evidenziando che esso si compone dello stato patrimoniale, del conto economico, della nota integrativa e del rendiconto finanziario, ma la parte che ha meritato più attenzione è stata quella relativa ai costi della produzione per servizi per un importo complessivo di 10 milioni 960 mila euro. 
A riguardo, sono stati dettagliatamente rilevati i costi sostenuti per il servizio di potenziamento ed erogazione dei servizi di politiche attive del lavoro, preordinate a garantire la funzionalità dei Centri per l’Impiego, reso dagli Enti della Formazione Professionale mediante la collaborazione degli operatori della formazione, il cui costo complessivo ammonta a 7 milioni 844 mila euro; 
per servizi di assistenza tecnica al piano regionale straordinario di potenziamento dei C.p.l. e delle politiche attive del lavoro il costo ammonta a 558 mila 379 euro; 
per i  ticket (buoni pasto elettronici) per tutto il personale dipendente 445 mila euro;  
per servizi di vigilanza per i CPI e la direzione generale 514 mila euro;
per spese di gestione concorsi per complessivi 406 mila euro; 
per il patrocinio legale dell’ente 169 mila euro; 
222 mila euro per la collaborazione pubblica ex art. 15 L. 241/90 per la gestione di alcune attività di competenza dei CPI dell’ambito provinciale di Brindisi a seguito della convenzione stipulata nel 2022 con la società multiservizi Santa Teresa di Brindisi; 
per le utenze centri per l’impiego 150 mila euro; 
per i servizi di supporto contabile – amministrativo 114 mila euro tra cui il compenso e rimborsi spettanti al revisore dei conti per 13.637 euro, attività di consulenza per elaborazione buste paga per 83.234 euro, servizio a supporto dell’attività amministrativa dell’Agenzia per 17.270 euro; 
per le manutenzioni e riparazioni ordinarie 115 mila euro; 
per servizi di pulizia 104.798 euro; 
per compensi professionali attinenti alle attività di supporto ai RUP, e DPO 101.159 euro;
per la gestione Integrata della sicurezza sui luoghi di lavoro 67 mila euro; 
per prestazioni sanitarie 12.564 euro;
servizi ICT – software di contabilità e paghe 23.666 euro; 
provvigioni a intermediari (margine agenzia di somministrazione) 10.530 euro;
compenso OIV pari a 9.281 euro;
servizio di pubblicità legale per 13.279 euro;
servizi di assistenza licenze Google workspace 13.686 euro;
rimborso forfettario trasferte per 11.201 euro; 
servizi di trasporto, facchinaggio e postali per 9.739 euro e altri servizi per 20.463euro. 
 
 

Le spese per il personale stante il bilancio di previsione per il triennio 2023-2025 si aggirano intorno a 45 milioni di euro annui. 

Relativamente agli incarichi dirigenziali, il direttore di Arpal ha precisato che sono tutti in scadenza per la data del 31 agosto 2025 ed inoltre ha reso noto che è stato commissionato l’atto di macro organizzazione dell’Agenzia, attraverso il quale saranno rivisti tutti gli assetti e che quindi sarebbe prudente in questo momento non dare seguito allo scorrimento delle due graduatorie per dirigenti, scadute nel 2024 ma ancora valide a seguito della proroga concessa con legge regionale a tutte le graduatorie regionali.      

Alla domanda del consigliere Scatigna se tutti i vincitori del concorso sono stati assunti, il direttore Budano ha risposto che per quanto riguarda il personale di comparto le graduatorie sono state esaurite, restano 28 unità di categoria C che saranno assunti nei prossimi mesi da destinare nelle sedi di Taranto, Brindisi, BAT e Foggia. 

Il direttore di Arpal ha chiarito anche la disposizione in ordine ai comandi delle figure dirigenziali che sono intervenute prima della norma di interpretazione autentica sulla validità della graduatoria giunta alla fine del 2024 a scadenza avvenuta. 

L’opportunità di chiarire la presenza di Age.For.M ed Epcepc all’interno di Arpal come enti accreditati, è stata sollecitata dal consigliere Fabio Romito, rilevando anche la singolarità della forma giuridica per alcuni di essi che figurano come Associazioni culturali senza scopo di lucro, e soprattutto capire se vengono utilizzati criteri con evidenza pubblica per il reclutamento del personale che vi opera ai fini formativi. 

In conclusione dei lavori, il presidente Di Gregorio ha ritenuto opportuno evidenziare che è necessario e urgente interessarsi dello stato delle sedi provinciali di Arpal, in particolare quella di Taranto sia sul piano strutturale che di unità di personale data la carenza. A tal riguardo le rassicurazioni sono state date dallo stesso direttore, comunicando che si sta acquistando una nuova sede per allocare gli uffici di Taranto e sul versante della carenza di personale una quota prevalente dello scorrimento di 28 unità sarà destinato a Taranto.