Agenzia nr. 751 – Scalera: “Il mar Piccolo non si tocca. Pronto ad ogni azione contro il progetto di un parco fotovoltaico of shore”

 
ANNO XXII
Numero 751
27/03/2025
Pubblicato in Bari

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Scalera: “Il mar Piccolo non si tocca. Pronto ad ogni azione contro il progetto di un parco fotovoltaico of shore”

Nota stampa del Consigliere regionale Antonio Paolo Scalera (LPD)
 
“Qualche giorno fa, per la prima volta, alla mitilicoltura tarantina, un Governo Nazionale, ha riconosciuto un intervento compensativo con indennizzi per le microimprese del settore, colpite nell’estate del 2024 dall’eccezionale surriscaldamento delle acque e dalla moria delle cozze. Nel frattempo le istituzioni, ad ogni livello, in stretta collaborazione con la Camera di Commercio di Taranto, l’Università, il mondo della ricerca, le associazioni di categoria e i rappresentanti delle imprese del settore della mitilicoltura stanno lavorando per supportare il settore, individuando anche altri percorsi che possano andare a supporto e a sostegno. Il Commissario di Governo per le bonifiche sta procedendo, altresì, con progetti che potrebbero rivelarsi decisivi per il rilancio del comparto.
La naturale vocazione del Mar Piccolo – ha dichiarato il Consigliere Regionale Antonio Paolo Scalera – è la produzione dedicata alla mitilicoltura e alla ostricoltura, che rappresentano, tra l’altro, l’unica attività eco-sostenibile del Mar Piccolo. Da anni, i mitilicoltori tarantini, a costo di enormi sacrifici, continuano a portare avanti un’ attività di tradizione, che rappresenta vanto ed orgoglio per la città dei Due Mari. Questo nuovo corso deve andare avanti e qualsiasi altro progetto nel Mar Piccolo va bloccato senza se e senza ma. Il 9 gennaio dello scorso anno – ha proseguito Scalera – depositai un’istanza, di audizione congiunta, nella IV e V Commissione Consiliare della Regione Puglia, dopo aver appresso, dagli organi di stampa, che la Società M Floating Mar Piccolo Srl, con sede a Milano, aveva presentato presso l’Amministrazione comunale di Taranto un progetto per la realizzazione di un parco fotovoltaico of shore da 100 MW in Mar Piccolo. Un progetto molto articolato che prevede, oltre al parco fotovoltaico galleggiante, un grosso impianto per la produzione di idrogeno verde ed in più la creazione di piattaforme galleggianti per altri fini turistici e coinvolgerebbe l’area SIN (sito di interesse nazionale) del Comune di Taranto. Tale progetto è in fase di VIA (valutazione di impatto ambientale) presso il Ministero dell’ambiente e Sicurezza Energetica MASE ed è in assoluto contrasto con alcuni fattori caratterizzanti del Mar Piccolo, un’area dall’elevato valore ecologico e culturale. Ho depositato una nuova istanza di audizione per poter audire congiuntamente, nella IV e V Commissione Consiliare, l’assessore regionale all’ambiente, il commissario prefettizio del Comune di Taranto, il Commissario Straordinario del Governo per gli interventi urgenti di bonifica, ambientalizzazione e riqualificazione dell’area di Taranto, Prof. Vito Felice Uricchio, il Direttore della Camera di Commercio di Taranto e i rappresentanti delle organizzazioni di categoria dei mitilicoltori di Taranto. Il Mar Piccolo non si tocca – ha concluso Scalera – e sono pronto a qualsiasi azione. Esso custodisce i segreti e le influenze di 3000 anni di storia e la mitilicoltura e la pesca sono per la nostra città attività di tradizione millenaria”. /comunicato