![]() ![]() |
ANNO XXII Numero 691 20/03/2025 |
|
Pubblicato in Bari | ||
Direttore Responsabile: Laura Sutto Redazione: Via Capruzzi, 204 – 70124 Bari – Tel 080.540.23.66 – Fax 080.541.40.64 Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it – Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003 |
||
“A fuoco lento”, la mostra a Melpigano (Lecce) dal 28 marzo al 15 aprile |
||
Sarà inaugurata venerdì 28 marzo, alle 18.00, negli spazi di Palazzo Marchesale a Melpignano (Le), la mostra di Gabriel Albergo “A fuoco lento”, all’interno del progetto organizzato dall’Associazione Culturale Positivo Diretto che ruota attorno al tema del complesso rapporto tra il cibo e la sua rappresentazione contemporanea. L’iniziativa, realizzata con il contributo del Consiglio Regionale della Puglia, del Comune di Melpignano e della Camera di Commercio di Lecce, prevede diversi appuntamenti: la mostra del fotografo Gabriele Albergo, dedicata al rapporto tra cibo e fotografia; un reportage fotografico, curato dal Fabio Ingrosso, che racconta aspetti peculiari del territorio di Melpignano; un talk tematico che vede la partecipazione di aziende e studiosi del settore. Il progetto nasce dalla volontà di diffondere, attraverso i linguaggi dell’arte, importanti riflessioni sui temi legati al mondo dell’agroalimentare e al rapporto tra cibo e immagine contemporanea. Il suo concept si fortifica attorno all’importanza del cibo come fonte di vita, nella complessità della filiera produttiva che va dalla produzione alimentare fino al consumo. In particolare, il progetto esplora il binomio tra cibo, quale fonte di nutrimento e mezzo di espressione dell’essere umano, e fotografia, specchio magico delle comunità oltre che costante tentativo di riscrittura del reale. Le immagini di Gabriele Albergo, lungi dall’essere una cartolina del sud, trasformano la ritualità in un corto circuito visivo. In questo viaggio visivo, il Salento emerge come una sinfonia dissonante, dove ogni nota stonata contribuisce a una melodia autentica e profonda. Eppure, in questo lento incendio di contrasti e trasgressione la terra rivela la sua anima ribelle: un eterno ballo tra inquietudine, bellezza e imperfezione. La mostra, ad ingresso libero, è visitabile sino a martedì 15 aprile 2025.
|
