“Nella stagione invernale si nota una riacutizzazione di patologie polmonari soprattutto nei soggetti anziani, ma anche nei giovani. In questo ultimo periodo c’è stata una crescita esponenziale delle infezioni respiratorie sostenute dal virus influenzale che, quest’anno, risulta particolarmente aggressivo. Questa ondata di infezioni respiratorie, sta mettendo in grave difficoltà i pronto soccorso dei presidi ospedalieri di Taranto e provincia che fanno fatica a reggere l’onda d’urto perché già fortemente penalizzati dalla ormai endemica carenza di personale medico e di infermieri. Ai virus influenzali si sommano le infezioni batteriche. “Molti casi potrebbero essere gestiti a domicilio, ma il problema è che la sanità territoriale arranca. I reparti di medicina e pneumologia sono pieni di pazienti, spesso anziani con plurimi problemi di salute che vengono ricoverati per insufficienza respiratoria secondaria a queste forme polmonari. Da notizie che stanno circolando, risulta che presso il Presidio Ospedaliero “San Pio” di Castellaneta la situazione è al limite del collasso assistenziale a seguito della riduzione di posti letto nel reparto di medicina che sono passati da 30 a 20, in un periodo, come quello invernale, molto delicato proprio per l’aumento di patologie respiratorie. “La riduzione dei posti letto in medicina rende critico l’ambiente nel reparto di Pronto Soccorso dove i pazienti devono attendere anche molti giorni prima di essere ricoverati nel reparto di Medicina. Tale sosta presso il Pronto Soccorso è assolutamente inaccettabile in quanto al paziente per poter essere garantita l’assistenza dovuta e necessaria (assistenza che avviene regolarmente) c’è bisogno di ulteriore carico di lavoro per il personale medico ed infermieristico già sottoposto a turni stressanti. Alcuni servizi ambulatoriali come quello delle visite di allergologia è sospeso. “Gli ambulatori di diabetologia, reumatologia e “Ferinject” vengono garantiti in maniera non costante perché i medici preposti sono impegnati anche in reparto nell’assistenza ai pazienti. Infine, alcuni medici hanno rassegnato le dimissioni scegliendo di trasferirsi presso altri presidi. “Per queste ragioni ho depositato una istanza di audizione urgente in Commissione Sanità chiedendo l’ascolto dell’assessore regionale alla sanità, della Direzione Strategica dell’ASL di Taranto e della Direzione Medica del Presidio Ospedaliero Occidentale “San Pio” di Castellaneta.”
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