ANNO XXI Numero 2619 09/12/2024 |
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Pubblicato in Bari | ||
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Bilancio di previsione 2025: parere sfavorevole della III Commissione |
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La III Commissione presieduta da Mauro Vizzino, ha espresso parere sfavorevole, con 4 voti a favore 4 contrari (Perrini, Spina, Mazzotta e Conserva) e l’astensione di Mazzarano, in merito ai provvedimenti relativi al bilancio per l’esercizio finanziario 2025 e pluriennale 2025/2027 della Regione Puglia, che hanno riguardato la deliberazione della Giunta regionale contenente la Nota di Aggiornamento al Documento di Economia e Finanza Regionale – NADEFR 2025-2027 e i disegni di legge relativi al bilancio di previsione della Regione Puglia e alle disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2025 e bilancio pluriennale 2025–2027 della Regione Puglia (Legge di stabilità regionale 2025). Nel merito si è sviluppato un ampi e articolato dibattito, nel corso del quale sono intervenuti i consiglieri per esprimere perplessità e richieste di chiarimenti. L’astensione di Mazzarano è stata da lui stesso motivata rilevando che si tratta di un bilancio amorfo e senza grandi segnali, esigendo dei chiarimenti in merito all’accordo con i medici di medicina generale sul contratto integrativo, al fine di capire quali sono gli obiettivi strategici che possano consentire un miglioramento del modello. Il bilancio è stato definito amorfo perché manca il pezzo, per il quale si è caratterizzato il bilancio regionale negli esercizi finanziari precedenti, che è il supporto alle azioni a favore dell’autismo. Per il consigliere Lopalco è una buona legge di bilancio di ordinaria amministrazione, ma manca una visione più generale riferendosi alla scelta fatta sull’ospedale Giovanni XXIII di considerarlo un centro d’eccellenza in considerazione della mancanza delle figure professionali d’eccellenza. La consigliera Spina ha rilevato che è opportuno avere una visione di ciò che l’amministrazione intenda fare, ritenendo inoltre non condivisibile la decisione di far traghettare l’ospedale Giovanni XXIII nell’Asl BA perché a suo parere crea confusione nell’utenza e negli operatori. La consigliera Parchitelli, pur avendo espresso parere favorevole, ha preteso maggiori approfondimenti sulle risorse previste per l’attuazione dell’accordo integrativo dei medici di medicina generale. Il consigliere Galante, pur esprimendosi favorevolmente alla creazione di un Centro pediatrico d’eccellenza, ha chiesto chiarimenti sui fondi da destinare al welfare in riferimento soprattutto all’integrazione scolastica. Il consigliere Perrini ha posto la questione dei nuovi ospedali, chiedendo se fossero state previste delle somme per l’attuazione delle procedure di trasferimento dei reparti nelle nuove strutture ospedaliere. Infine, anche il consigliere Conserva ha chiesto maggiori chiarimenti sulle risorse da destinare all’accordo integrativo dei medici di base, auspicandosi che possano determinare un alleggerimento dei Pronti soccorso pugliesi ed inoltre di conoscere la programmazione tesa al fine di incentivare la mobilità sanitaria attiva. L’assessore al bilancio Fabiano Amati, presente ai lavori, ha rassicurato tutti i consiglieri intervenuti, confermando che è stata inserita una dotazione per l’attuazione di metodi innovativi del trattamento dei disturbi per lo spettro dell’autismo, con una capienza di 4,5 milioni di euro iscritta nel tabulato per l’anno 2025. Il direttore del Dipartimento salute Vito Montanaro, anche lui presente ai lavori, interpellato sulle questioni relative alla norma sugli accreditamenti e all’accordo integrativo dei medici di medicina generale, ha detto che le modifiche non hanno effetti di carattere finanziario ma di razionalizzazione della norma in ordine agli accreditamenti e che si tratta di un’operazione di carattere politico che ha lo scopo di certificare la sussistenza dei requisiti tecnologici, organizzativi e strutturali in ordine alle richieste sopraggiunte, concedendo tempi più rapidi e più estesi per la Regione.
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