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ANNO XXI Numero 2009 09/10/2024 |
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Pubblicato in Bari | ||
Direttore Responsabile: Laura Sutto Redazione: Via Capruzzi, 204 – 70124 Bari – Tel 080.540.23.66 – Fax 080.541.40.64 Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it – Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003 |
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In Commissione sanità le criticità del PTA di Nardò e radioterapia al “V. Fazzi” di Lecce |
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Seduta di audizioni in Commissione sanità presieduta da Mauro Vizzino, con all’ordine dei lavori le criticità riguardanti l’ex Ospedale “S. Giuseppe Sambiasi” di Nardò, l’istituzione di un Ospedale di Comunità Hub e le criticità del reparto di radioterapia oncologica presso il “Vito Fazzi” di Lecce.
Ex Ospedale di Nardò Su richiesta dei consiglieri Cristian Casili (M55) e Paride Mazzotta (FI), sono state portate all’attenzione della Commissione le sollecitazioni giunte attraverso la costituzione di un Comitato di cittadini per la tutela dell’ex Ospedale di Nardò, nato spontaneamente per raccogliere la voce silente di circa seimila cittadini. In particolare, le problematiche sono state evidenziate dal presidente del Comitato Gerardo Vallone, che è intervenuto per ribadire la necessità di attivare un punto di primo intervento per urgenze non differibili e l’istituzione di un servizio sanitario di medicina d’urgenza distrettuale. In particolare per quanto concerne l’assistenza d’urgenza, è stato evidenziato che sussiste un deficit comunicativo da parte degli enti preposti, visto che non è mai stata svolta una buona attività d’informazione rivolta ai cittadini, che a distanza di circa vent’anni dalla riconversione dell’ex ospedale, credono ancora che a Nardò esista un servizio di pronto soccorso. In rappresentanza dell’Asl LE è intervenuto il direttore del distretto di Nardò Oronzo Borgia, il quale ha puntualizzato che molti dei punti sollevati investono la programmazione regionale. In riferimento all’emergenza urgenza assicurata dal servizio di continuità assistenziale ha precisato che i Pronto soccorso sono strati trasformati in Punti di primo intervento che sono stati attivi fino alla delibera del 2017 di dismissione dei PPI. Da qui, dunque, la sostituzione con le postazioni del 118 dotati di 2 ambulanze. Nell’Asl LE la delibera di chiusura è avvenuta nell’ottobre 2018 ma nello stesso tempo veniva formalmente istituito, su decisione autonoma dell’allora direzione aziendale, il servizio distrettuale di continuità assistenziale, dotata oltre che dei medici anche di personale infermieristico. In prospettiva c’è la volontà di continuare ad assicurare il servizio distrettuale di continuità assistenziale con l’auspicio di poter incrementare fino alle ore 20 l’orario di attivazione del servizio, visto che oggi si è costretti ad interromperlo alle 15. Sul punto è intervenuto il dirigente del Dipartimento salute Mauro Nicastro, precisando che relativamente al servizio di continuità assistenziale la Regione si è fatta parte attiva e si sta lavorando affinchè sia attivo fino alle 20. Era già previsto che il punto di primo intervento venisse trasformato in centro distrettuale di continuità assistenziale. A breve sarà proposto alla Giunta l’atto per la distribuzione delle risorse di provenienza nazionale, da assegnare alle singole Asl pugliesi per l’implementazione dell’assistenza territoriale. In conclusione dei lavori sul punto, il capogruppo di FI Paride Mazzotta ha stigmatizzato l’assenza della parte politica utile per capire le reali intenzioni del presidente Emiliano e del governo regionale in merito alla programmazione sanitaria, considerato il rischio che si corre andando verso una chiusura progressiva del PTA di Nardò.
Radioterapia oncologica “Vito Fazzi” di Lecce In merito alle criticità rilevate dal consigliere Paolo Pagliaro nel reparto di radioterapia oncologica presso “Vito Fazzi” di Lecce, è intervenuta il direttore dell’Unità operativa complessa Angela Sardaro, che ha assicurato che nell’arco di tempo di un anno al massino, saranno attivati due nuovi acceleratori lineari le cui procedure amministrative per l’espletamento del bando di gara si concluderanno alla fine del mese di novembre.
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