CS – Dopo la malattia, la rinascita: da oggi fino al 21 marzo all’Ospedale di Forlì una mostra fotografica cattura le emozioni dopo la diagnosi e le cure

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Dopo la malattia, la rinascita: da oggi fino al 21 marzo all’Ospedale di Forlì una mostra fotografica cattura le emozioni dopo la diagnosi e le cure
Una mostra, oltre 30 fotografie scattate da pazienti oncologici e non, un unico obiettivo: raccontare la propria personale rinascita dopo la malattia o un momento difficile, e dare un segno di speranza alle donne affette da tumori ginecologici. La mostra “Scatta la rinascita”, a cura di Loto Odv, è allestita a Forlì presso l’Ospedale Morgagni-Pierantoni nella “piazza” del Padiglione Morgagni, dove rimarrà fino al 21 marzo. Si sposterà poi nei Day Hospital dei reparti di Ginecologia Oncologica di altri ospedali italiani dove è attiva l’associazione

(Forlì, 6 marzo 2024) La diagnosi di un tumore ginecologico (utero, ovaio, cervice, vulva, vagina) in Italia interessa circa 18mila donne l’anno, solo di tumore all’ovaio in Emilia-Romagna ci sono circa 450 nuovi casi l’anno: è un’esperienza che lascia ferite, nel corpo e nell’anima. Ma può essere anche un punto di svolta dal quale si può rinascere: attraverso il confronto con medici e psicologi, le cure adeguate, la condivisione di esperienze e il supporto delle associazioni.
La possibilità dare un senso nuovo alla propria vita dopo lo spartiacque della malattia è il fil rouge della mostra “Scatta la rinascita”, allestita da oggi fino al 21 marzo presso l’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì nella “piazza” del Padiglione Morgagni, grazie all’associazione Loto Odv in collaborazione con l’Ospedale e l’Associazione Dino Amadori.
Si tratta di una mostra itinerante che fa tappa negli ospedali italiani dove è attiva Loto: dopo il debutto a Bologna – a Palazzo d’Accursio e al Policlinico Sant’Orsola – e l’allestimento a Roma presso il Policlinico Universitario Gemelli, ora è la volta di Forlì, a cui seguiranno l’Ospedale degli Infermi di Rimini, gli Ospedali Riuniti di Ancona, l’Ospedale Maggiore di Parma e l’Ospedale Civico di Palermo.
 
Trentaquattro fotografie con soggetti molto diversi – cicatrici, un neonato al primo vagito, un tramonto, fiori, bianco e nero, colori – ma con un unico messaggio di speranza e incoraggiamento. L’esposizione nasce da un contest fotografico lanciato due anni fa sui social dall’associazione Loto Odv, da sempre impegnata nel supporto e nella sensibilizzazione contro i tumori ginecologici; al contest hanno risposto in tantissimi: donne, uomini, pazienti, ex pazienti di tutte le età e da ogni parte d’Italia, ma anche semplici appassionati, ognuno inviando un’immagine che rappresenta la propria personale rinascita. Dopo una difficile selezione sono stati scelti gli scatti più significativi e ora la mostra si sposta nei vari ospedali dove è operativa Loto: ogni foto si trasforma così in un sorriso, una carezza, una parola di incoraggiamento per le persone che attraversano quei corridoi.
 
“La mostra è il racconto di tante storie di persone che hanno vissuto la lotta al cancro come un percorso intimo – spiega Liviana Lombardi, responsabile del comitato territoriale Loto Odv ForlìDa paziente posso dire che ogni persona che affronta la malattia vive una storia unica di coraggio, determinazione e resilienza. Queste immagini vogliono essere di ispirazione per tutti. Il nostro scopo è quello di sensibilizzare e informare le donne sui tumori ginecologi, e prendere per mano quelle che ricevono la diagnosi. Arricchire le sale d’aspetto degli ospedali con immagini di speranza e rinascita è un modo concreto per incoraggiare le pazienti”.
Ed è chiarissimo il messaggio di Roberta, guarita dopo due tumori a tiroide e seno, ritratta con le sue cicatrici dorate sul corpo nudo nella foto simbolo della mostra: possiamo guarire e tornare a risplendere.
 
La mostra è allestita fino al 21 marzo presso l’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì nella “piazza” del Padiglione Morgagni, quindi accessibile a tutti e visitabile da chiunque transiti nel padiglione.

E’ possible scaricare una selezione delle foto in mostra a questo link:
drive.google.com/drive/folders/15pAr07WawSsuwNmOFabW6tNrMWPya2f_?usp=sharing

Qui le foto della mostra allestita e del taglio del nastro:
drive.google.com/drive/folders/1spxmes5J7VaPzzTAkqLtE1sSuopYrQwm?usp=sharing

Nella foto a lato: da sx Liviana Lombardi di Loto Odv, il ginecologo Andrea Amadori, il direttore dell’ospedale Giorgio Martelli, la chirurga ginecologica Anna Maria Fulgieri, e Luca Savelli, direttore U.O. di Ostetricia e Ginecologia dell’Ospedale di Forlì
 

Loto Odv
(lotonlus.org) è un’associazione non profit con l’obiettivo di colmare il vuoto informativo e di consapevolezza sui tumori ginecologici. Nasce nel 2013 a Bologna su iniziativa di un gruppo di pazienti e amici: oggi ha numerose sedi sul territorio nazionale e collabora con volontari, pazienti, famiglie, medici, istituti sanitari, enti di ricerca e testimonial. Con le sue attività Loto Odv supporta le donne affette dai tumori femminili garantendo accoglienza, orientamento, accompagnamento delle pazienti nei day hospital oncologici.
 

Ufficio stampa LOTO Odv
Silvia Gibellini Cell. 339. 8850143 


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