Agenzia nr. 2361 – Concorso “Mi impegno per la legalità” Selezionate le scuole vincitrici dell’edizione 2023/2024

 
ANNO XX
Numero 2361
12/12/2023
Pubblicato in Bari

Direttore Responsabile: Laura Sutto
Redazione: Via Capruzzi, 204 – 70124 Bari – Tel 080.540.23.66 – Fax 080.541.40.64
Posta Elettronica: ufficiostampa@consiglio.puglia.it – Sito Web: http://www.consiglio.puglia.it

Iscritto al Registro Pubblico della Stampa del Tribunale di Bari in data 25/02/2003


Concorso “Mi impegno per la legalità” Selezionate le scuole vincitrici dell’edizione 2023/2024

 

Sono 78 le opere pervenute dagli istituti scolastici di secondo grado di tutto il territorio pugliese per il concorso “Mi impegno per la legalità”, promosso dalla Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia, insediata presso il Consiglio regionale della Puglia, tramite la Sezione Biblioteca e Comunicazione istituzionale.

Le opere vincitrici sono state selezionate a cura della Commissione esaminatrice nominata, ai sensi dell’art. 9, comma 2 del bando, con determinazione n. 437/2023 della Sezione Biblioteca e comunicazione istituzionale, composta dal dott. Vito Lagona (dirigente del Consiglio regionale della Puglia) e dalle prof.sse Liviana Basile e Caterina Madaro, segretaria la dott.ssa Rosy Luciano.  

Il bando prevedeva la candidatura di opere letterarie o artistiche o digitali, ed era finalizzato alla promozione e diffusione della cultura della legalità e della cittadinanza responsabile tra i giovani, per incentivare la partecipazione attiva nella lotta alla criminalità e alla corruzione. Era rivolto agli studenti degli Istituti secondari di secondo grado del territorio della Regione Puglia.
I temi da approfondire erano:
– conoscenza e lotta del fenomeno mafioso, della corruzione, delle forme di criminalità e illegalità;
– la prevenzione e il contrasto ai fenomeni del racket e dell’usura;
– gestione dei beni confiscati, con particolare riferimento all’uso sociale;
– vittime della mafia e dei fenomeni criminosi.

“Si è concluso il concorso “Mi impegno per la legalità” con ottimi risultati” – ha dichiarato il Presidente della Commissione regionale di studio e d’inchiesta sul fenomeno della criminalità organizzata in Puglia, Renato Perrini – “obiettivo principale del concorso è quello di stimolare ed educare alla legalità, perché purtroppo l’illegalità esiste per motivi diversi. Ma noi abbiamo il dovere di sensibilizzare i giovani a questa tematica per guidarli in un percorso di crescita e diventare cittadini consapevoli del valore e dell’importanza delle leggi. Perché legalità significa rispetto delle leggi. Il concorso fornisce un’occasione per imparare e approfondire questo significato, mediante l’elaborazione di opere in cui i ragazzi sono stimolati ad impegnarsi in una modalità diversa rispetto alla didattica ordinaria, ovvero utilizzando la creatività. In questo modo interiorizzano più facilmente ciò che apprendono e al contempo possono sperimentare, lavorando in gruppo, i valori tipici della convivenza civile, quali solidarietà e collaborazione. Inoltre, attraverso questo percorso le scuole hanno rappresentato un importante presidio della legalità, il luogo in cui i ragazzi e le ragazze hanno potuto approfondire queste tematiche e riflettere sui loro comportamenti. I banchi di scuola sono una palestra di vita: ecco perché continueremo su questa strada per diffondere rispetto e correttezza.”

Sono stati assegnati i quarantotto premi, ciascuno del valore di € 500,00, suddivisi tra le diverse province pugliesi in relazione alla popolazione scolastica:10 in Provincia di Bari; 6 in Provincia di Barletta – Andria – Trani; 6 in Provincia di Brindisi; 8 in Provincia di Foggia; 10 in Provincia di Lecce e 8 in Provincia di Taranto.
Di seguito gli Istituti scolastici vincitori e il titolo del lavoro che ha conseguito il premio:

Città Metropolitana di Bari

1.    Istituto scolastico Mons. A. Bello di Molfetta
Titolo del lavoro vincitore: Peppino, un ragazzo come noi
2.    Istituto scolastico E. Amaldi di Bitetto
Titolo del lavoro: Ki è vittima?
3.    Istituto scolastico Simone Morea di Conversano
Titolo del lavoro: Seminiamo la Mafia seminando legalità!
4.    Istituto scolastico A. Oriani – L. Tandoi di Corato
Titolo del lavoro: La Puglia non dimentica
5.    Istituto scolastico “E. Amaldi” 
Titolo del lavoro: La forza di proseguire combattendo
6.    Istituto Scolastico Q. Orazio Flacco di Bari
Titolo del lavoro: Tassello dell’omertà: le voci silenziose
7.    Istituto scolastico Basile Caramia Gigante di Alberobello 
Titolo del lavoro: Gestione dei beni confiscati con particolare riferimento all’uso sociale
8.    Istituto scolastico Ilaria Alpi – E. Montale di Rutigliano
Titolo del lavoro: Vittime di mafia e dei fenomeni criminosi
9.    Istituto scolastico Basile Caramia Gigante di Alberobello 
Titolo del lavoro: I beni confiscati ed i loro utilizzi sociali
10.    Istituto scolastico Alessandro Volta di Bari
Titolo del lavoro: La storia della mafia in Puglia

Provincia Barletta Andria Trani

1.    Istituto scolastico Ettore Carafà di Andria
Titolo del lavoro: Andria e la legalità: Storia di un amore tormentato
2.    Istituto scolastico A. Casardi di Barletta
Titolo del lavoro: L’alba della legalità
3.    Istituto scolastico Léontine e Giuseppe De Nittis di Barletta
Titolo del lavoro: TG Liceale: L&G De Nittis
4.    Istituto scolastico Carlo Cafiero di Barletta
Titolo del lavoro: La corruzione nello sport
5.    Istituto scolastico Carlo Cafiero di Barletta
Titolo del lavoro: Il fenomeno della contraffazione; cos’è, come difendersi e come prevenirlo
6.    Istituto scolastico Sergio Cosmai di Bisceglie 
Titolo del lavoro: Rinascita

Provincia di Brindisi

1.    Istituto scolastico Agostinelli di Ceglie Messapica 
Titolo del lavoro: La strage di Capaci: storia di eroi
Punteggio: 100
2.    Istituto scolastico Liceo di Cisternino 
Titolo del lavoro: La mafia tra corsi e ricorsi storici
Punteggio: 100
3.    Istituto scolastico Liceo di Cisternino 
Titolo del lavoro: Il girone dei pentiti
4.    Istituto scolastico Epifanio Ferdinando di Mesagne
Titolo del lavoro: Palermo non mi piaceva Monologo interiore di due coscienze a una voce
5.    Istituto scolastico Epifanio Ferdinando di Mesagne
Titolo del lavoro: Non sempre si vince
6.    Istituto scolastico Francesco Ribezzo di Francavilla Fontana
Titolo del lavoro: L’uso sociale dei beni confiscati: le botteghe di Libera Terra

Provincia di Foggia

1.    Istituto scolastico C. Poerio di Foggia
Titolo del lavoro: A te la scelta
2.    Istituto scolastico Mauro Del Giudice di Rodi Garganico 
Titolo del lavoro: Fa la tua scelta
3.    Istituto scolastico G. Pavoncelli di Cerignola 
Titolo del lavoro: Vittime innocenti che insegnano
4.    Istituto scolastico C. Poerio di Foggia
Titolo del lavoro: Chi ha paura muore ogni giorno, chi non ha paura muore una volta sola P. Borsellino
5.    Istituto scolastico Enrico Mattei di Vieste
Titolo del lavoro: La legalità del noi
6.    Istituto scolastico Michele Lecce di San Giovanni Rotondo
Titolo del lavoro: Mai come degli struzzi
7.    Istituto scolastico Guglielmo Marconi di Foggia
Titolo del lavoro: Muto per scelta
8.    Istituto scolastico Federico II di Apricena
Titolo del lavoro: Hic Sunt Leones (Qui ci sono i leoni)

Provincia di Lecce
          
1.    Istituto scolastico Gaetano Salvemini di Alessano 
Titolo del lavoro: Sentieri di libertà
2.    Istituto scolastico Siciliani di Lecce
Titolo del lavoro: il filo fumetto: Strisce di legalità
3.    Istituto scolastico Enrico Fermi di Lecce
Titolo del lavoro: Piccolo angelo dedicata alla piccola Angelica Pirtoli
4.    Istituto scolastico Leonardo Da Vinci di Maglie
Titolo del lavoro: A scuola di legalità
5.    Istituto scolastico Enrico Fermi di Lecce
Titolo del lavoro: Mafia
6.    Istituto scolastico Don Tonino Bello di Tricase
Titolo del lavoro: Progetto legalità
7.    Istituto scolastico Enrico Fermi di Lecce
Titolo del lavoro: La verità che illumina la giustizia 
8.    Istituto scolastico Enrico Fermi di Lecce
Titolo del lavoro: Lettera al padre
9.    Istituto scolastico Giulietta Banzi Bazoli
Titolo del lavoro: Diogene: Laboratorio di legalità
10.    Istituto scolastico N. Moccia di Nardò
Titolo del lavoro: Muoversi verso la legalità

         
Provincia di Taranto
 
1.    Istituto scolastico V. Calo di Grottaglie 
Titolo del lavoro: Renata Fonte – Donne Costruttrici di pace
2.    Istituto scolastico M. Lentini – A. Einstein di Mottola
Titolo del lavoro: Nessun legame di sangue 
3.    Istituto scolastico V. Calo di Grottaglie 
Titolo del lavoro: Io non pago e denuncio
4.    Istituto scolastico V. Calo di Grottaglie
Titolo del lavoro: Denunciare per essere liberi
5.    Istituto scolastico Galileo Ferraris di Taranto 
Titolo del lavoro: Legalità: parola al liceo Galileo Ferraris
6.    Istituto scolastico V. Calo di Grottaglie
Titolo del lavoro: I bambini non si toccano
7.    Istituto scolastico Pacinotti di Taranto
Titolo del lavoro: Report: la ricerca della legalità nel sud Italia
8.    Istituto scolastico M. Lentini – A. Einstein di Mottola
Titolo del lavoro: Non è tardi per ricominciare

Tutti i dettagli del progetto nella pagina Mi impegno per la legalità