Unione Naz. Consumatori su mercato tutelato e dichiarazione portavoce di Bruxelles

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 30-11-23

 

Ue, ‘graduale liberalizzazione bollette è milestone Pnrr’

 

Unc: Governo non si pieghi ai burocrati di Bruxelles

 

Secondo quanto riportato dall’Ansa, un portavoce della Commissione ha dichiarato che la graduale eliminazione dei prezzi regolamentati dell’energia elettrica è una pietra miliare che fa parte del più ampio pacchetto di leggi sulla concorrenza incluso nel Pnrr e che i prezzi dell’elettricità sul mercato libero sono significativamente più bassi rispetto al mercato regolamentato, a vantaggio dei consumatori e delle imprese.

“Siamo stufi di questi presunti portavoce che non solo non hanno nemmeno il coraggio di far riportare il loro nome, e che quindi gettano il sasso e nascondono la mano, ma che dimostrano anche di non conoscere la materia e i dati italiani. Speriamo, per citare le parole usate in passato dalla Premier Meloni, che questo Governo non si arrenda ai burocrati di Bruxelles” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Intanto i dati ufficiali Istat e i dati del Portale Offerte di Arera ci dicono che non è affatto vero che nel mercato libero i prezzi sono più bassi del tutelato, men che meno significativamente. Inoltre il presunto portavoce evidentemente non ha nemmeno letto bene l’impegno del Pnrr che oltre a prevedere, come dice lo stesso portavoce (unica cosa che ha azzeccato) un passaggio graduale e non certo entro il 10 gennaio 2024, stabiliva anche di adottare misure di accompagnamento che non hanno mai visto la luce, come  fissare un tetto alla quota massima di mercato a disposizione di ciascun fornitore, aumentare la trasparenza della bolletta dell’energia elettrica, eliminare l’obbligo per i fornitori di riscuotere oneri non collegati al settore dell’energia come il Canone Rai” conclude Dona.

 

Ufficio stampa: 338/4031534 (Mauro Antonelli)