Agenzia nr. 2169 – Seduta congiunta di III e VI Commissione: audizione degli stakeholders sullo sviluppo delle condizioni quadro dell’economia sociale

 
ANNO XX
Numero 2169
22/11/2023
Pubblicato in Bari

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Seduta congiunta di III e VI Commissione: audizione degli stakeholders sullo sviluppo delle condizioni quadro dell’economia sociale

In apertura dei lavori congiunti di III e VI Commissione consiliare, audizione degli stakeholders in merito alla consultazione europea ed alla proposta di raccomandazione del Consiglio europeo sullo sviluppo delle condizioni quadro dell’economia sociale, i cui contenuti sono racchiusi in un documento elaborato dalla Sezione studio e supporto alla legislazione e alle politiche di garanzia del Consiglio regionale pugliese.

“Si tratta – ha subito spiegato il dirigente della sezione, Giuseppe Musicco – di una raccomandazione non vincolante che serve ad orientare i comportamenti degli enti degli stati membri, in cui si tiene conto di una economia non più basata sull’accumulazione, ma sulla distribuzione ed il consumo di beni in ottica di benessere diffuso, disciplina già contenuta nella legge 117 del 2017, il Codice del III settore”.

All’audizione, presieduta da Mauro Vizzino, presidente della III Commissione regionale, hanno preso parte la delegata al Welfare del Politecnico di Bari, Giulia Neglia, e il presidente di Legacoop Puglia, Carmelo Rollo.

“Da una lettura generale del documento, – fa notare Neglia – relativa all’inserimento lavorativo delle donne, appare che esso sia declinato al maschile e che non tenga conto delle differenze tra le varie aree europee, evidenziando anche una condizione geografica ben diversa, nelle questioni di welfare, da ciò che accade al sud in generale”.

Secondo il portavoce di Legacoop, Carmelo Rollo, gli strumenti sul territorio restano spesso appannaggio di pochi, mentre la cooperazione è uno strumento che deve rendere le persone protagoniste: “Ogni pugliese – ha rimarcato – può essere un animatore del territorio”.

“Il ruolo di co-progettazione sociale sui territori – ha sottolineato la consigliera Debora Ciliento (PD) – deve essere sempre più valorizzato, perché è ben altra cosa rispetto ad una gara d’appalto di lavori pubblici. Ben vengano progetti che interessano l’intera comunità. Questo deve diventare un obiettivo da inserire anche nei Piani di Zona, che caratterizzano il sistema di welfare regionale”.

“Il mondo del sociale – ha precisato il consigliere Luigi Caroli (FdI) – ha fatto passi in avanti importanti, e occorre prestare attenzione al mondo delle cooperative sociali. Spesso si prestano servizi alle cooperative sociali, perché presentano vantaggi in termini di costo del personale. Ma quelle che più spesso si utilizzano sono le prestazioni di servizio per coprire costi di lavoro. Occorre stare attenti perché tutto questo non vada a svilire la capacità delle cooperative sociali di ottenere risultanze utili da reinvestire”.

Nella prossima seduta, l’argomento oggetto di audizione sarà sottoposto all’approvazione.

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