Agenzia nr. 2158 – Rinviata in Commissione la proposta id legge sulla Bioeconomia

La proposta di legge sulla Bioeconomia, arrivata in aula senza preventivo esame in commissione, e dunque ai sensi dell’art. 17 del regolamento del Consiglio regioanle, è stata ritirata dalla prima firmataria, Lucia Parchitelli, per premettere il vaglio da parte delle Commissione competenti.

A chiedere il ritiro è stato il capogruppo di Fratelli d’Italia, Francesco Ventola.

Il consigliere ha evidenziato in primo luogo l’importanza della legge che interessa trasversalmente vari settori dell’economia, dello sviluppo, dell’agricoltura e quindi anche vari assessorati. Ventola ha colto l’occasione per attirare l’attenzione sulle disfunzioni del sito “partecipazione.regione.puglia.it”: “Tutti gli atti ai quali si fa riferimento non sono scaricabili. Non esiste la possibilità di accesso”. E ha aggiunto: “Si parla di grande partecipazione ma nei pochi incontri che si sono svolti, i partecipanti erano da un minimo di tre ad un massimo di diciotto persone. Quindi, pensare di superare lo scoglio delle Commissioni sulla base del fatto che c’è stata una larga partecipazione sarebbe sbagliato”.

La premessa è nel fatto che la legge, fatta propria dai consiglieri dem e oggi illustrata, è frutto di un percorso di partecipazione che, partendo dal “Manifesto della Bioeconomia in Puglia” a marzo 2019 da Presidenza della Regione Puglia, Università degli Studi di Bari e Confindustria Puglia  puntava a “favorire la promozione, transizione, creazione e adozione di modelli di Bioeconomia, e quindi economia circolare, attraverso un processo di inclusione e partecipazione che coinvolga tutti gli stakeholder regionali a più livelli”.

Il progetto MaBip ha partecipato all’Avviso pubblico per la selezione di processi partecipativi da ammettere a sostegno regionale nell’ambito del Programma annuale della partecipazione della Regione Puglia ai sensi della LR N.28/2017, vincendolo. Tale progetto, avviato sempre dal Centro per la Sostenibilità e dal Centro per l’Innovazione e Creatività dell’Università di Bari e da Confindustria Puglia si è sviluppato nel periodo del lock down dovuto alla pandemia, con incontri online. Come online è stata la presentazione conclusiva, a fine 2020, della legge a tutti i consiglieri e gli stakeholder.

Lucia Parchitelli ha accettato di ritirare la proposta per rinviarla alla Commissione V.  “Questa era la mia intenzione iniziale”, ha chiarito,” ma dal deposito della legge, a marzo 2021 sono passati oltre due anni senza che la legge arrivasse all’esame.  Se ora, anche se a distanza di un po’ di tempo, riusciamo ad accelerare i tempi di esame, non posso che essere soddisfatta. Sono sicura che il tema e anche il metodo con cui si è giunti a questa proposta di legge meritino un approfondimento”.