COMUNICATO STAMPA
Una misteriosa malattia respiratoria sta uccidendo i cani in America. I veterinari lanciano un avvertimento ai proprietari di animali domestici
Casi di questa malattia mortale nei cani sono comparsi per la prima volta in Oregon, ma poi anche in Indiana, Illinois, Washington, Idaho, California e Nevada. Da agosto a Portland sono emersi più di 100 casi di malattie canine. I veterinari menzionano tosse, starnuti e letargia nei cani come sintomi della malattia. Aggiungono che i cani sani si infettano a contatto con cani infetti nei parchi per cani e nei saloni di toelettatura. I veterinari hanno concluso che la malattia si sviluppa in tre direzioni diverse. Tosse di intensità moderata che dura più di sei settimane, in cui i cani hanno una risposta scarsa o nulla agli antibiotici, poi polmonite cronica, in cui i cani non rispondono affatto agli antibiotici, e polmonite fatale, in cui i cani infetti muoiono entro 32 ore. I veterinari avvertono i proprietari di cani di vaccinare regolarmente i loro animali domestici con vaccini contro l'influenza canina, il virus Bordetella e il virus della parainfluenza canina. Alla luce dell’allerta dei veterinari, Giovanni D'Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti”, raccomanda ai proprietari di animali domestici di non viaggiare con loro negli USA, soprattutto in aereo, e di evitare anche che i cani bevano l'acqua dalle ciotole in pubblico.
Cliccare qui per annullare la sottoscrizione
|