Agenzia nr. 1722 – I lavori della VI Commissione del presidente Metallo

Audizione in VI Commissione del presidente Donato Metallo, con unico punto all’ordine del giorno riguardante la procedura di affidamento del “Servizio di custodia, portierato e altri servizi fiduciari delle sedi regionali”.

Presenti le componenti sindacali, mentre assenti i rappresentanti dell’azienda aggiudicataria.

“Quello che occorre capire subito – ha introdotto Metallo –  è quale sarà in concreto il miglioramento della condizione retributiva dei lavoratori”.

Primo ad intervenire, per i chiarimenti di rito, Mario Lembo, funzionario del Servizio Appalti della Regione Puglia: “L’appalto – ha precisato – partirà nel mese di novembre ed il contratto con l’aggiudicataria sarà sottoscritto entro una quindicina di giorni. La novità sta nel fatto che si sia passati da un contratto di servizi fiduciari ad un contratto multiservizi, in un ambito in cui le 23 aziende partecipanti hanno mostrato competitività. Lo sforzo consta nel capire la qualità e la congruità dell’offerta. L’avvio dell’attività sarà rapido e un’unica fornitura darà ampie garanzie di multiservizi”.

“Dal punto di vista sindacale, – ha proseguito Lembo –  è un appalto incentrato su I e II livello, sicuramente migliorativo, grazie al lavoro della Commissione. La normativa non consente altro tipo di richiesta all’azienda dopo l’aggiudicazione dell’appalto, ma occorrerà vigilare sulla qualità dell’offerta in un appalto che prevede una serie di servizi a cui anche le Agenzie satelliti potranno accedere direttamente, snellendo le procedure”. Per Barbara Neglia, segretaria generale della FILCAMS-CGIL Puglia, “la contrattazione d’anticipo ha prodotto i suoi frutti, un cambio di contratto che migliora le condizioni dei lavoratori”.

I sindacati presenti all’incontro hanno ribadito che il lavoro svolto è stato proficuo e sarà altresì importante proseguire in questa direzione, tenendo conto della delicatezza e delle difficoltà del settore.

Sulla questione dell’equo compenso è intervenuto Luigi Lopalco, che peraltro ha presentato con il suo Gruppo una proposta di legge proprio sul salario minimo.

Sulla stessa lunghezza d’onda Debora Ciliento, per la quale il percorso intrapreso è corretto e si auspica una conclusione nel breve periodo.