ANCE TOSCANA COSTA
Livorno, Piano Operativo Comunale: plauso da Ance Toscana Costa
Il Presidente Cacciatori: “Apprezzabile l’ampia partecipazione della città ma ora procediamo spediti”
Livorno, 30 settembre
E’ di ieri la notizia della ricezione di circa 800 osservazioni al Piano Operativo Comunale con contestuale Variante al Piano Strutturale, che dimostrano certamente un’ampia partecipazione della città alla redazione di uno strumento che – dopo molti anni – rinnoverà completamente e doterà la città di una visione concreta del suo sviluppo futuro.
Dichiara il presidente di Ance Toscana Costa, Werther Cacciatori: “Vorrei esprimere a nome dei Costruttori Edili un plauso all’Ufficio di Piano, guidato dall’Architetto Camilla Cerrina con il coordinamento dell’Assessore Silvia Viviani, per il lavoro svolto, che è stato mastodontico, e per la documentazione prodotta, sia per quanto concerne il Quadro Conoscitivo, sia per quanto riguarda il Quadro Progettuale, molto curata e dettagliata. Certo, non mancano aspetti che riteniamo sia necessario integrare ma il giudizio è complessivamente positivo, soprattutto per quanto concerne l’impostazione generale”.
“L’attenzione al non consumo di nuovo suolo ed alla rigenerazione (che traspare anche nell’innovativa disciplina degli usi temporanei) ci sembrano elementi apprezzabili, soprattutto se l’Amministrazione faciliterà i processi rigenerativi con gli opportuni ed indispensabili incentivi”, continua Cacciatori.
Si tratta infatti di un piano che affronta, dal punto di vista produttivo, sia la necessaria dotazione di aree dedicate alle attività industriali e artigianali, che scarseggiava da anni sul territorio comunale, sia l’ammodernamento della disciplina del PIP Picchianti, concepita ormai in tempi nei quali l’organizzazione aziendale era assai diversa da quella attuale.
La fase attuativa del piano si esplicherà in un arco temporale che vedrà la città al centro di profonde trasformazioni sperate già da molti anni. Si pensi al Nuovo Ospedale, agli ammodernamenti infrastrutturali quali lo Scavalco Ferroviario ed il bypass sul nodo ferroviario di Pisa. Un futuro prossimo che trasformerà Livorno in una città competitiva nello scacchiere internazionale.
Conclude Cacciatori: “Non ci resta che sperare che sia possibile pervenire al più presto a quegli aggiustamenti necessari, al fine di poter veder chiusa quanto prima la partita dell’approvazione definitiva”.
Un saluto
Elena Pozzoli