TOGETHERNESS, sab 30/9 Murate Firenze – culture e mondi diversi, in musica – il progetto sonoro del Trio BAGGIANI, BIGAZZI, DEL TESTA per il festival Equivalenze

Appuntamento sabato 30 settembre alle ore 21, nella sala Ketty La Rocca delle Murate, ingresso libero. A metà tra il concerto e l’installazione sonora, “Togetherness” è un laboratorio esperienziale fatto di spazi sonori elettroacustici, astratti e indefiniti, pulsazioni tribali, voci lontane, ambientazioni e droni, field recordings e rumori nascosti. Fondamentale il contributo di Arlo Bigazzi al basso e Marzio Del Testa alle percussioni e live electronics, musicisti da sempre aperti alla contaminazione tra generi che Baggiani ha voluto al proprio fianco in questo progetto site specific, a cura di Materiali Sonori e Sound Records.

“Sarà un affresco con i colori della musica del mondo – anticipa il trio – ma ci terremo lontani da qualsiasi approccio didascalico: in primo piano ci sarà la tromba, lampi e distese sinuose, con lo stile che ha imposto Baggiani nel jazz italiano ed europeo. E poi sapori minimali e ingredienti dai nostri precedenti lavori, a cui aggiungeremo sintesi vocali editate con la tecnica del cut-up. Ringraziamo la Dal Lago TTC per il sostegno, senza loro non avremmo mai potuto realizzare questa produzione, e il festival per la grande opportunità concessa”.

Franco Baggiani ha affrontato percorsi mai scontati passando con disinvoltura dal jazz tradizionale alle sperimentazioni più ardite, dalla musica elettronica al funk, sempre con personalità e approcci originali. Ha oltre 30 album all'attivo di cui una ventina a suo nome. Attivo dagli anni ’70, Arlo Bigazzi ha collaborato a numerosi progetti della scena indipendente italiana, sperimentando diversi generi musicali. Il suo lavoro, non facilmente inquadrabile, è legato alla musica popolare, al post-progressive e all’art rock. Marzio Del Testa è batterista, percussionista e sound artist, leader di Quartiere Tamburi. Ha collaborato con Bugo, Ginevra Di Marco, Arlo Bigazzi, Cisco, Enrico Fink e Max Gazzè.