comunicato stampa del 2 settembre 2023
DOMANI domenica 3 settembre, ultimo appuntamento con la rassegna che porta la grande musica jazz nella Laguna toscana
Con un concerto all’insegna delle sonorità mediterranee e ritmi latino-americani cala il sipario sull’Orbetello Jazz Festival
Si chiude la sesta edizione del calendario voluto dal Comune di Orbetello e realizzato in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma
Con un concerto intenso, originale e trascinante caratterizzato dalla fusione di sonorità mediterranee e ritmi latino-americani, DOMANI domenica 3 settembre, cala il sipario sulla sesta edizione dell’Orbetello Jazz Festival, la rassegna organizzata con il sostegno dell’assessorato alla cultura del Comune di Orbetello e realizzata in collaborazione con l’Alexanderplatz di Roma, dedicata alla memoria di Paolo Rubei ideatore visionario e geniale della manifestazione prematuramente scomparso a febbraio 2022
Sul suggestivo palcoscenico affacciato sulla Laguna della Terrazza Guzman il chitarrista e compositore Francesco Bruno che si esibisce in trio con il batterista Marco Rovinelli e il contrabbassista Andrea Colella, presenta il suo nuovo progetto “Zàkynthos”.
Otto composizioni originali in cui Francesco Bruno attraversa le suggestioni del bacino del Mediterraneo e della musica latino americana, con uno sguardo attento alle infinite contaminazioni che rendono vivo il linguaggio del jazz moderno. L’ispirazione parte proprio da lì, dai racconti immaginari portati dai venti del mondo: che soffiano e si raccolgono iconicamente sull’isola di Zàkynthos (Zante), in Grecia e al centro del Mediterraneo, proprio dove nelle prime mappe geografiche campeggiava la rosa dei venti. Al fianco di Francesco
Bruno il batterista Marco Rovinelli e il contrabbassista Andrea Colella coinvolti in un affascinante interplay con le note della chitarra di Bruno.
Il progetto ruota attorno alla scrittura melodica che da sempre contraddistingue le produzioni di Francesco Bruno e, oggi, ha scelto di lavorare sulla poesia e la delicatezza della dimensione minimale del trio acustico jazz. La chitarra, ovviamente, è al centro di questa narrazione e affonda le radici nel lessico jazzistico tradizionale per poi evolversi in nuove forme espressive senza mai abbandonare comunicativa ed empatia con l’ascoltatore.
Il concerto avrà luogo sulla terrazza della Polveriera Guzman (via Mura di Levante) con inizio alle ore 21.30. Ingresso 12 euro.
Informazioni e prenotazioni whatsapp 06 86781296 Prevendita: alexanderplatzjazz.com
contatti stampa sonia corsi 3351979765
