FONDO PRIMA CASA
Adiconsum al Governo:
Rendere strutturale la garanzia pubblica dell’80% del Fondo Prima Casa
ed elevare l’età dei richiedenti almeno a 40 anni,
in considerazione anche della precarietà del lavoro,
della lunga trafila per un contratto a tempo indeterminato,
che dia corso al merito creditizio
8 maggio 2023 – Scadrà il prossimo 30 giugno la possibilità di ottenere la garanzia pubblica dell’80% del Fondo Prima Casa per le categorie prioritarie, tra i quali rientrano i giovani under 36, che vogliono accendere un mutuo per l’acquisto della prima casa.
Sono stati 7,4 i miliardi di euro con garanzia all’80% erogati al 31 ottobre 2022 da Consap, la Concessionaria dei Servizi Assicurativi Pubblici S.p.A., alle categorie prioritarie tramite il Fondo Prima Casa. Un significativo supporto per l’accesso al credito di quelle fasce di popolazione che altrimenti avrebbero trovato le porte chiuse.
In considerazione della sempre maggiore difficoltà dei giovani d’oggi, la cui vita è più che mai segnata da una lunga stagione costellata dalla precarietà in ogni ambito, in primis lavorativo, a causa del tardivo accesso al mondo del lavoro e dal protrarsi di occupazioni con contratti a tempo determinato anche avanti con l’età, – dichiara Carlo De Masi, Presidente di Adiconsum Nazionale – chiediamo al Governo di rendere strutturale la garanzia pubblica dell’80% del Fondo Prima Casa, anche in considerazione della precarietà del lavoro, della lunga trafila per un contratto a tempo indeterminato che dia corso al merito creditizio, a cui si aggiungono peraltro gli ulteriori aumenti dei tassi di interesse, innalzando l’età dei richiedenti almeno a 40 anni.