L’UE era adeguatamente preparata ad aumentare la propria spesa per la difesa?
- Pubblicazione mercoledì 26 aprile alle ore 17:00 (ora legale dell’Europa centrale)
- Conferenza stampa (sotto embargo) lo stesso giorno alle ore 10:00 (ora legale dell’Europa centrale) (RSVP)
La Corte dei conti europea ha verificato se l’azione preparatoria sulla ricerca in materia di difesa (PADR), con una dotazione finanziaria di 90 milioni di euro, avesse preparato in maniera adeguata l’UE ad aumentare significativamente la spesa per la difesa mediante il Fondo europeo per la difesa (FED) da 8 miliardi di euro.
Mercoledì 26 aprile alle ore 10:00 (ora legale dell’Europa centrale) si terrà un punto stampa ufficiale in inglese (sotto embargo). In tale occasione riceverete dettagliate informazioni sull’audit e spiegazioni sul contesto in cui devono esser lette le conclusioni e le raccomandazioni della Corte ed avrete inoltre l’opportunità di discutere della relazione con Viorel Ştefan, Membro della Corte dei conti europea, e con gli auditor.
Per consentire una discussione circostanziata, i partecipanti iscritti potranno ricevere in anticipo, su richiesta, una copia sotto embargo della relazione e del comunicato stampa corrispondente. Entrambi i documenti saranno pubblicati sul sito Internet della Corte dei conti europea eca.europa.eu il giorno stesso, mercoledì 26 aprile, alle ore 17:00 (ora legale dell’Europa centrale).
RSVP: chi intenda partecipare alla conferenza stampa virtuale è pregato di comunicarcelo entro martedì 25 aprile a mezzogiorno; riceverà poi precise istruzioni su come connettersi.
Informazioni generali
Con il suo primo audit espletato nel settore della difesa, la Corte dei conti europea ha verificato se la PADR avesse preparato in maniera adeguata l’UE ad aumentare significativamente la spesa per la difesa mediante il FED. Quest’ultimo è stato istituito nel 2021 e ha rappresentato un netto cambiamento nel livello di fondi dell’UE destinati alla ricerca e allo sviluppo in materia di difesa.
La Commissione europea ha varato la PADR nel 2017 come programma triennale che contribuisse a migliorare la competitività e l’innovazione nell’industria della difesa europea. L’esecutivo dell’UE ha attuato detto programma in collaborazione con l’AED. Si è trattato della prima volta che il bilancio dell’UE è stato usato per sostenere la ricerca e lo sviluppo (R&S) nel settore della difesa. La PADR ha avuto di gran lunga la dotazione di bilancio maggiore tra tutti i progetti pilota e le azioni preparatorie dell’UE avviati tra il 2014 e il 2019; ha finanziato 18 progetti incentrati su tecnologie come mimetizzazione adattiva, giubbotti antiproiettile e sistemi laser.
Le relazioni speciali della Corte dei conti europea illustrano le risultanze degli audit espletati su politiche e programmi dell’UE o su temi di gestione in relazione a specifici settori di bilancio. La Corte seleziona e pianifica detti compiti di audit in modo da massimizzarne l’impatto, tenendo conto dei rischi per la performance o la conformità, del livello delle entrate o delle spese, dei futuri sviluppi e dell’interesse pubblico e politico.
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