COMUNICATO STAMPA – Il Celeber dell’azienda Dal Bello conquista Falstaff, la più antica rivista enologica austriaca e ottiene il primo posto della classifica dei migliori ASOLO PROSECCO DOCG (foto)

COMUNICATO STAMPA

 

Il Celeber dell’azienda Dal Bello conquista Falstaff, la più antica rivista enologica austriaca e ottiene il primo posto della classifica dei migliori ASOLO PROSECCO DOCG

 

 

 

Il Celeber, il prosecco superiore extra brut dell’azienda asolana Dal Bello, batte sé stesso e conquista il primo posto della denominazione ASOLO PROSECCO DOCG.

 

A dirlo è l’autorevolissimo magazine del settore enogastronomico-turistico nei paesi di lingua tedesca – Germania, Svizzera e Austria – Falstaff, la rivista che ogni anno promuove una degustazione di vini delle tre Denominazioni che compongono il mondo del prosecco.

 

Dopo aver partecipato anche all’edizione del 2022 ottenendo un ottimo punteggio di 88/100, quest’anno l’azienda si è riproposta ottenendo un risultato eccezionale di 93/100 che le è valso non solo il podio ma anche il primo posto assoluto.

 

 

Queste le parole utilizzate per descrivere il Celeber da Falstaff: vino “grigio argento chiaro e luminoso, perlage sottile, profumo delicato con note di pera, litchi, banana e ananas; invitante, fresco, cremoso e definito al palato. Chiude secco e fresco; piacevole scorrevolezza; frutto molto ben lavorato; buona pressione nel finale”.

 

Un risultato di assoluto prestigio che premia l’annata 2022 ma anche il lavoro e la passioni dell’azienda asolana impegnata da anni nel valorizzare il territorio e a coltivare la sostenibilità.

 

 

Commenta Antonio Dal Bello“Riconoscimenti come questi danno senso al nostro lavoro portato avanti giorno dopo giorno nelle nostre colline asolane e in cantina.

Il Celeber, in particolare, è il nostro fiore all’occhiello, il vino che ci contraddistingue e la cui qualità è apprezzata dagli esperti e dagli amanti del vino e del buon prosecco.

Essere al primo posto nella classifica di Falstaff per la denominazione Asolo Prosecco Docg ci spinge a continuare su questa strada, fatta di passione, amore per il territorio, la nostra storia ed il rispetto per l’ambiente”.

 

 

In allegato una foto di Antonio Dal Bello tra i vigneti.

 

Martina Berno

Ufficio Stampa Advisionair

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