Unione Naz. Consumatori su inflazione: effetto gas, ma +1063 euro per il carrello della spesa

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 16-03-23

 

Inflazione: Istat, febbraio +9,1%

 

Unc: bene, effetto gas su inflazione

 

Inflazione: Unc, +2828 euro per coppie con 2 figli , +1063 solo per il carrello della spesa

 

Governo proroghi taglio Iva gas e oneri di sistema. La vergogna della fine del tutelato

 

Secondo i dati definitivi di febbraio resi noti oggi dall’Istat, l’inflazione annua diminuisce al 9,1%, dal 10% del mese precedente.

“Bene, effetto gas sull’inflazione. Il calo dei beni energetici sta contribuendo a raffreddare il rialzo dei prezzi. Una ragione in più, oltre a quella di non dare il colpo di grazia alle famiglie stremate da un anno e mezzo di caro bollette, perché il Governo proroghi anche nel prossimo trimestre tutti gli sconti su luce e gas, altrimenti l’inflazione interromperà il suo cammino in discesa, con effetti devastanti sul potere d’acquisto delle famiglie” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“Il costo della vita, infatti, continua a crescere, anche se con una dinamica attenuata. Per una coppia con due figli, l’inflazione al 9,1% significa una stangata pari a 2828 euro su base annua, di cui 1015 solo per mangiare e bere, 1063 euro per il solo carrello della spesa. Per una coppia con 1 figlio, la spesa aggiuntiva è pari a 2608 euro, 916 per cibo e bevande, 964 euro per le spese di tutti i giorni. In media per una famiglia il rincaro è di 2199 euro, 744 per prodotti alimentari e bevande analcoliche, 782 euro per i beni alimentari, per la cura della casa e della persona. Il primato spetta sempre alle famiglie numerose con più di 3 figli con una mazzata pari a 3181 euro, 1212 solo per nutrirsi” prosegue Dona.

“Quanto alla fine del mercato tutelato, che per la luce delle parti condominiali scade tra due settimane, il 1° aprile 2023, è una vergogna che, nel silenzio generale, il Governo, pur di fare un regalo ai venditori del mercato libero, che magari hanno già fatto extraprofitti milionari, abbia preferito bastonare e discriminare le famiglie che abitano in condomino, i luoghi di culto e le associazioni no profit. Basti pensare che rispetto ai dati Istat di oggi, a febbraio 2023 la luce del libero è rincarata su base annua del 101,3%, contro il +6,1% del tutelato. Abbiamo anche scritto al ministro Urso, ai membri della Commissione attività produttive della Camera, ma nell’ultima occasione utile, il Milleproroghe, il Governo ha espresso parere negativo all’emendamento decretandone la bocciatura. Una decisione a dir poco imbarazzante!” conclude Dona.

 

Tabella n. 1: rincaro annuo per tipologia familiare e divisioni di spesa (valori in euro)

DIVISIONI DI SPESA

Famiglia media

Coppia

con 2 figli

Coppia

con 1 figlio

Coppie con 3 o più figli

Inflazione annua di

febbraio

Prodotti alimentari e bevande analcoliche

744

1015

916

1212

+13,2

Bevande alcoliche e tabacchi

20

25

25

25

+3,9

Abbigliamento e calzature

38

68

53

82

+3,2

Abitazione, acqua, elettricità e combustibili

840

925

871

1030

+24,5

Mobili, articoli e servizi per la casa

111

134

141

133

+8,2

Servizi sanitari e spese per la salute

23

27

25

27

+1,6

Trasporti

191

289

271

318

+6,6

Comunicazioni

10

13

12

15

+1,5

Ricreazione, spettacoli e cultura

39

61

49

70

+3,3

Istruzione

2

5

3

5

+0,9

Servizi ricettivi e di ristorazione

98

152

133

150

+8,1

Altri beni e servizi

83

113

109

113

+4,0

TOTALE RINCARO ANNUO

2199

2828

2608

3181

+9,1

di cui CARRELLO DELLA SPESA

782

1063

964

1260

+12,7

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

Nota: dati e totali arrotondati

 

 

Tabella n. 2: Rincari di febbraio 2023 – gas e luce

 Voci

Rincari

% mensili

(su gennaio 2023)

Rincari

% annui

(su febbraio 2022)

Energia elettrica mercato tutelato

0,0

6,1

Energia elettrica mercato libero

-9,3

101,3

Gas di città e gas naturale mercato tutelato

-13,4

– 42,4

Gas di città e gas naturale mercato libero

-15,4

+ 72,9

Fonte: Unione Nazionale Consumatori su dati Istat

 

Ufficio stampa: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

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