Agenzia nr. 645 – I e III Commissione congiunta: l’audizione sulla programmazione delle somme per le strutture ospedaliere 

 
ANNO XX
Numero 645
13/03/2023
Pubblicato in Bari

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I e III Commissione congiunta: l’audizione sulla programmazione delle somme per le strutture ospedaliere 

In seduta congiunta, le Commissioni I e III presiedute da Fabiano Amati e Mauro Vizzino, hanno affrontato la questione relativa alla programmazione delle somme riconosciute alla Regione Puglia rivenienti dalla delibera CIPE 51 del 2019.
La richiesta dell’audizione è stata avanzata dal capogruppo di Azione Ruggiero Mennea, il quale nel motivarla ha evidenziato che è importante in questo momento conoscere qual è l’orientamento del Dipartimento della salute rispetto alla pianificazione della programmazione dei circa 270 milioni di euro previsti in investimenti per la nostra regione. Ed inoltre, poiché ci sono necessità particolari su alcuni territori tra cui nel territorio di Barletta in particolar modo, conoscere questa programmazione è utile per capire quali sono i margini di manovra per razionalizzare, completare ed efficientare il nostro sistema sanitario dal punto di vista dell’edilizia sanitaria, ed in particolare le necessità che derivano dal presidio ospedaliero di Barletta, riguardanti la costruzione di una terza torre, per un importo stimato di circa 55 milioni di euro, per completare la vocazione in Polo oncologico, che consentirebbe di recuperare un po’ di posti letto sottratti alla BAT in favore di altre province, in virtù dei dati storici ante sdoppiamento o accorpamento delle Asl.  
L’assessore regionale alla sanità Rocco Palese ha comunicato che lo stato di avanzamento rispetto agli accordi che devono essere sottoscritti, considerata la valutazione favorevole, dovrà essere determinato nel prossimo incontro in sede di conferenza Stato-Regioni. In merito alla proposta formulata dal consigliere Mennea, sarà presa in considerazione in un contesto generale dove il presidio ospedaliero di Barletta sarà interessato per la costruzione di una terza torre, ma per ciò che riguarda l’intera programmazione occorre che sia tenuto in considerazione il contesto generale, partendo da una ricognizione frutto di una rimodulazione dei posti letto. Un aggiornamento definitivo ci sarà una volta sottoscritto l’accordo di programma stralcio e a seguire l’intera programmazione che è in itinere.
La metà di aprile è stata concordata come data ragionevole per aggiornarsi, per avere il quadro più chiaro, richiesto per i 270 milioni di euro, mentre, l’assessore Palese ha ribadito che in questi giorni si sta lavorando per deliberare il 5 per cento di cofinanziamento, le cui risorse saranno destinate all’ospedale San Cataldo di Taranto e alla progettazione dell’ospedale del Nord barese. 

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