Roma Capitale – Villa Maraini ha manifestato in Piazza del Campidoglio

Sociale: Roma Capitale – Villa Maraini ha manifestato in Piazza del Campidoglio. Acceso faro su scandalo Agenzia Comunale Tossicodipendenze.

Barra: “Chi è finanziato da Agenzia? Quale il rapporto tra costi di mantenimento e quello per le attività?”

cs 01-02-2023

Il tema del finanziamento delle attività di recupero dalle dipendenze patologiche a Piazza del Campidoglio sede di Roma Capitale, dagli operatori di Villa Maraini, supportati da utenti in cura e loro familiari e semplici cittadini, che hanno manifestato oggi Mercoledì 1 Febbraio, per chiedere al Sindaco Gualtieri di inserire dei fondi per la lotta alla droga nel bilancio comunale.

Chiediamo a gran voce di inserire un capitolo di spesa dedicato al tema recupero dalle dipendenze nel bilancio comunale 2023. E’ scandaloso che sia ancora aperta l’Agenzia Comunale delle tossicodipendenze il cui costo sembra superare i fondi stanziati per il contrasto alla droga. Se da domani non assistessimo più le oltre 600 persone al giorno che ci vengono a chiedere aiuto, dove andrebbero? Quanto costerebbe al Comune? Se smettessimo di rispondere alle chiamate di emergenza, di raccogliere le siringhe usate nei parchi della Capitale, di dare supporto a genitori disperati, chi lo farebbe e quanto costerebbe? Aspetto risposte che non ci sono state date.” spiega Massimo Barra Fondatore di Villa Maraini.

“Noi non possiamo più aspettare, non riusciamo più a sostenere con i fondi che abbiamo a disposizione, l’enormità delle richieste di aiuto che ci arrivano anche da apparati dello Stato, come forze dell’ordine, ospedali, per non parlare dei diretti interessati, sempre più giovani che finiscono nel mondo delle dipendenze patologiche e con loro le famiglie disperate” spiega Gabriele Mori Presidente di Villa Maraini

Ricevuti dall’Assessora Funari e dalla segretaria di Gualtieri abbiamo assistito all’elogio dell’impotenza di Roma Capitale, che dovrebbe far votare in aula la chiusura dell’Agenzia Comunale delle Tossicodipendenze e, sempre che l’Agenzia non ricorra per non farsi liquidare, solo allora il Comune potrà rientrare in possesso dei fondi che giacciono da anni non spesi. Possibile che il comune della Capitale non possa stanziare nulla per la lotta alla droga?” conclude Barra












ARTICOLI RECENTI
Video