Integrazione del mercato interno dell’energia elettrica – Conferenza stampa virtuale della Corte dei conti europea – Martedì 31 gennaio alle ore 10:00 (ora dell’Europa centrale) (RSVP)

L’azione dell’UE ha contribuito a migliorare l’integrazione e il funzionamento del mercato interno dell’energia elettrica?

  • Pubblicazione martedì 31 gennaio, alle ore 17:00 (ora dell’Europa centrale)
  • Conferenza stampa sotto embargo alle ore 10:00 (RSVP)

 

La Corte dei conti europea ha valutato se l’approccio di regolamentazione della Commissione europea e la vigilanza dell’Agenzia europea per la cooperazione fra i regolatori nazionali dell’energia (Agency for the Co-operation of Energy Regulators, ACER) abbiano contribuito, a partire dal 2015, all’integrazione del mercato interno dell’energia elettrica e al buon funzionamento dello stesso.

 

La conferenza stampa si terrà in inglese e sotto embargo martedì 31 gennaio alle ore 10:00 (ora dell’Europa centrale). Le sarà così offerta l’opportunità di ricevere dettagliate informazioni sull’audit e spiegazioni sul contesto più ampio che ha condotto alle conclusioni e alle raccomandazioni della Corte, nonché di discutere della relazione con Mihails Kozlovs, Membro della Corte dei conti europea, e con gli auditor.

 

Per consentire una discussione circostanziata, coloro che avranno confermato la propria partecipazione potranno ricevere su richiesta copia sotto embargo dell’analisi e del comunicato stampa corrispondente, prima della conferenza. Entrambi i documenti saranno pubblicati sul sito Internet della Corte dei conti europea (eca.europa.eu) il giorno stesso, 31 gennaio, alle ore 17:00 (ora dell’Europa centrale).

 

RSVP: qualora intenda partecipare alla conferenza stampa virtuale, la preghiamo di comunicarcelo entro lunedì 30 gennaio a mezzogiorno; le verranno poi inviate precise istruzioni su come connettersi.

 

CONTESTO

La piena integrazione del mercato interno dell’energia elettrica dell’UE dovrebbe consentire il libero flusso di energia in tutta l’UE, una volta garantita la disponibilità di infrastrutture adeguate e rimossi gli ostacoli tecnici e normativi. Realizzare un mercato interno pienamente integrato è da sempre una questione di primaria importanza, ma è diventato sempre più urgente a causa della crisi energetica e dell’aumento del costo della vita a cui i cittadini dell’UE devono attualmente far fronte. Un mercato interno ben funzionante permette ai consumatori di beneficiare dei migliori prezzi per l’energia elettrica, accresce la sicurezza dell’approvvigionamento energetico e promuove la transizione verde. Gli auditor hanno esaminato il periodo tra il 2015 e la fine del 2021 e hanno trattato principalmente i mercati all’ingrosso dell’energia elettrica. L’audit si è concentrato sull’uso di orientamenti e codici di rete da parte della Commissione per garantire l’integrazione del mercato interno dell’energia elettrica e sul monitoraggio attuato dall’ACER e dalla Commissione circa l’attuazione degli orientamenti e dei codici di rete nei mercati dell’energia elettrica. Ha analizzato, inoltre, la vigilanza svolta dall’ACER sugli abusi di mercato e sulla trasparenza. L’audit prende come punto di partenza la precedente relazione speciale della Corte (16/2015), in cui concludeva che l’obiettivo dell’UE di completare l’integrazione del mercato interno dell’energia elettrica entro il 2014 non era stato raggiunto.

Le relazioni speciali della Corte dei conti europea illustrano le risultanze degli audit espletati su politiche e programmi dell’UE o su temi di gestione relativi a specifici settori di bilancio. La Corte seleziona e pianifica detti compiti di audit in modo da massimizzarne l’impatto, tenendo conto dei rischi per la performance o la conformità, del livello delle entrate o delle spese, dei futuri sviluppi e dell’interesse pubblico e politico.

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