CS – La cura della pelle si impara in classe: in Emilia-Romagna 2.500 studenti delle scuole primarie coinvolte in un progetto educativo gratuito

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La cura della pelle si impara in classe: in Emilia-Romagna 2.500 studenti delle scuole primarie coinvolte in un progetto educativo gratuito
La cura della pelle si impara in classe: in Emilia-Romagna   2.500 studenti delle scuole primarie coinvolte in un progetto educativo gratuitoUn progetto educativo completamente gratuito, rivolto alle classi 3^, 4^, 5^ delle scuole primarie dell’Emilia Romagna, che ad oggi ha raggiunto oltre 2.500 studenti: un laboratorio che insegna ai bambini come prendersi cura della propria pelle, partendo da igiene e prevenzione e coinvolgendoli attivamente nelle discipline STEM. Un percorso all’insegna della scienza, tra microscopi, lampade UV, vetrini e pipette: gli “adulti del domani” usano in classe strumenti scientifici per comprendere concretamente l’importanza della protezione e della cura della pelle. “Euphidra for kids” ha raggiunto in 4 anni 20mila studenti di molte regioni italiane. Sono aperte le iscrizioni per le scuole della regione: ad oggi sono già prenotati oltre 100 laboratori sul territorio (29 classi iscritte nella provincia di Bologna, 39 a Parma, 22 a Reggio Emilia, 8 a Modena, 3 a Ferrara)

La struttura della cute è la stessa di quella degli adulti – ha lo stesso numero di strati – ma la pelle dei bambini è meno spessa e molto più delicata: basti pensare che alcuni danni sono correla  ti a un’esposizione solare intensa nei primi vent’anni di vita. La pelle dei più piccoli si irrita molto più facilmente sia quando entra in contatto con fattori chimici, come un detergente troppo aggressivo, sia quando è esposta ad alcuni agenti fisici, come le temperature invernali o la luce diretta del sole. Insegnare ai bambini a prendersene cura fin da piccoli è fondamentale per salvaguardare il loro benessere.

Le scuole primarie dell’Emilia-Romagna nel corso di quest’anno scolastico hanno un’opportunità in più: il progetto “Euphidra for Kids” offre 100 laboratori interattivi e sperimentali, con focus sull’amido di riso e le sue proprietà chimico-fisiche. Con un approccio pratico, metodo scientifico ed esperimenti dimostrativi gli studenti approfondiranno la struttura della pelle, cosa sono i raggi UV e che impatto hanno sulla pelle, nonché le giuste accortezze per evitare i danni della radiazione solare. L’esperienza sarà condotta in presenza in classe da un operatore didattico qualificato, adattando il livello di approfondimento e il linguaggio all’età degli studenti.

L’iniziativa, ispirata dal marchio Euphidra AmidoMio, è promossa da Zeta Farmaceutici e realizzata da Pleiadi, realtà nazionale che si occupa di divulgazione scientifica con progetti rivolti ad adulti e bambini. Grazie al metodo Pleiadi i piccoli partecipanti potranno “toccare con mano” e imparare che la salute passa anche dalla pelle, dalla sua protezione e dall’igiene personale. Tra i più importanti alleati che i bambini impareranno a conoscere vi è l’amido, ingrediente essenziale per creme e cosmetici che aiutano la pelle a rimanere idratata, integra e quindi resistente agli attacchi dei batteri. Il progetto ha coinvolto in 4 anni 20.000 studenti delle scuole primarie del Veneto, Lombardia, Piemonte, Lazio, Campania, Puglia, Molise e Sicilia, e ora debutta in Emilia-Romagna, dove sta già raccogliendo numerose adesioni in diverse province; ad oggi sono oltre 100 i laboratori già prenotati dalle scuole della regione, per un totale di oltre 2.500 studenti: 29 classi iscritte nella provincia di Bologna, 39 a Parma, 22 a Reggio Emilia, 8 a Modena, 3 a Ferrara.

“Euphidra for Kids” avvicina le bambine e i bambini alle discipline STEM, che è oggi un tema importante quando si parla di orientamento scolastico. Stimolando la curiosità, ponendo domande, si impara a comprendere a cosa serve la scienza nella nostra vita: un percorso che passa obbligatoriamente attraverso il gioco, il piacere per la scoperta e la creatività. 
Per aderire al progetto educativo: https://bit.ly/3E1y7Sr

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