Agenzia nr. 2795 – Giochi del Mediterraneo. Di Cuia: “ancora troppi ritardi da regione e comune di Taranto”   

“I Giochi del Mediterraneo potrebbero costituire un’eccezionale vetrina per il nostro territorio, ma è evidente che Regione e Comune di Taranto abbiano collezionato diversi ritardi. Serve un’accelerazione: l’evento si terrà nel 2026 e siamo ancora in alto mare”. Lo dichiara il consigliere regionale di Forza Italia, Massimiliano Di Cuia, al termine delle audizioni di oggi, richieste dal consigliere Renato Perrini, del direttore dell’Asset in Commissione Bilancio. “Purtroppo –aggiunge- non vorremmo guastare la festa e gli entusiasmi, ma dalle parole del direttore dell’Asset non c’è molto da sperare. Avevamo posto una domanda semplice e precisa: sarà tutto pronto per il 2026? Non abbiamo avuto una risposta soddisfacente, anzi: è stato solo irrorato il terreno delle nostre preoccupazioni. Nel Comune di Taranto è prevista la ristrutturazione di otto impianti e la realizzazione di tre strutture tra cui lo stadio del nuoto ed il nuovo stadio di calcio. Ebbene, soprattutto per questi ultimi due impianti non sono nemmeno disponibili le progettazioni definitive. Peraltro, il nuovo stadio di calcio, per esempio, dovrebbe sorgere su un’area ad alto rischio idrogeologico e i lavori per la mitigazione del rischio -a tre anni dall’inaugurazione dell’evento- non sono nemmeno iniziati. Ergo, siamo nella fase dei “forse, vedremo”. Nel frattempo, giova ricordare che la carenza programmatoria della Regione si era già palesata: Taranto era stata candidata per la manifestazione, ma senza avere un euro in tasca. Il problema, come è noto, è stato risolto grazie a Forza Italia che ha presentato un emendamento al DL Sostegni-ter: così, ci sono 150 milioni di euro a disposizione. Adesso, però, serve che la Regione contribuisca con risorse proprie allo stanziamento delle somme necessarie ed è anche per questo che abbiamo deciso di riunirci a breve in seduta straordinaria, sempre in Commissione, convocando i sindaci dei Comuni interessati e l’assessore regionale al Bilancio. Noi tifiamo per il territorio e per i benefici riverberi che i Giochi produrrebbero per Taranto e la Puglia. Perciò, -conclude Di Cuia- continueremo a monitorare l’intero iter e a collaborare per recuperare i ritardi accumulati, assicurando alla comunità ionica un’opportunità di promozione territoriale come questa”.