Unione Naz. Consumatori su stop multe Pos

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 24-11-22

 

Unc: una vergogna sospendere multe Pos

 

“Questo Governo inizia male, molto male! E’ una vergogna sospendere le multe per chi non accetta i pagamenti elettronici” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“E’ incredibile che si facciano passi da gambero. E’ pazzesco che dopo meno di 5 mesi dall’introduzione delle sanzioni, entrate in vigore il 30 giugno, già si faccia un’inversione a U, quando l’obbligo del Pos è previsto dal 2012, 10 anni fa, con il cosiddetto decreto crescita 2.0 (decreto-legge 18 ottobre 2012, n. 179) e sarebbe dovuto entrare in vigore già dal 1° gennaio 2014. La scusa dei costi è una fake news colossale, visto che oramai innumerevoli banche hanno deciso di azzerare le commissioni per i micropagamenti. Inoltre bastava rinnovare i crediti di imposta ora scaduti per risolvere il problema” prosegue Dona.

“Le pochissime cose positive decise da questo Governo sono, per ora, il mero prolungamento di quanto già deciso con l’agenda Draghi, come per le bollette di luce e gas o il taglio del cuneo fiscale. Nessuna novità e nessun passo ulteriore in avanti. Innumerevoli, invece, quelli indietro, dalle multe per il Pos alla riduzione del taglio delle accise sui carburanti. Capiamo che alcune cose non si possano fare subito per le scarse risorse disponibili, ma che si peggiorino anche le cose positive ottenute dopo anni e che non costano nulla, davvero ci risulta incomprensibile. E’ evidente che fino ad ora, come dimostra anche il Dl Aiuti quater, questo Governo ha deciso di stare con i commercianti e le imprese e non dalla parte delle famiglie. Ci ripensino!” conclude Dona.

 

Ufficio stampa: 338/4031534

 

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