Indagine Gimme5 – Italiani attenti al risparmio ma l’inflazione li ostacola

Buongiorno,

 

la nuova indagine di Gimme5, soluzione digitale che permette di accantonare piccole somme attraverso smartphone e investirle in fondi comuni, mostra come, nonostante gli elevati livelli di inflazione, gli italiani siano un popolo decisamente lungimirante e attento al risparmio. Per avvicinare i risparmiatori al mondo della finanza e degli investimenti servono, però, più educazione finanziaria e competenze digitali.

 

Un caro saluto,

Giulia

 

INDAGINE GIMME5: ITALIANI ATTENTI AL RISPARMIO

MA PREZZI ALLE STELLE E INFLAZIONE LI OSTACOLANO

 

Il tema denaro non è più un taboo, ma per gestirlo in modo smart e investire servono competenze digitali ed educazione finanziaria

 

A cura di Gimme5, soluzione digitale che permette di accantonare piccole somme attraverso smartphone e investirle in fondi comuni

 

Milano, 23 novembre 2022 – Se in passato il denaro era visto come un argomento da affrontare soltanto tra le mura di casa, oggi non è più così e la maggior parte degli italiani (64,6%) si trova a suo agio a parlare di spese e risparmi anche con amici e parenti: è quanto emerge da una recente ricerca condotta da Gimme5soluzione digitale che permette di accantonare piccole somme attraverso smartphone e investirle in fondi comuni – su un campione rappresentativo della propria base clienti[1].

La nuova indagine conferma ancora una volta come gli italiani siano un popolo lungimirante: il 40,4% degli intervistati ritiene, infatti, che risparmiare sia un’azione fondamentale per il futuro della famiglia, mentre il 24,8% ritiene che sia addirittura necessario. A risparmiare sono soprattutto gli uomini, seguiti a poca distanza dalle donne (81% vs 76%) e i più parsimoniosi si rivelano i ragazzi tra i 25 e i 34 anni (84% del totale). Tra i motivi per cui si risparmia ci sono soprattutto “grandi progetti” come casa, matrimonio o attività in proprio (27,1%).

 

Se, dunque, la maggioranza del campione concorda sull’importanza del risparmio e afferma di aver concretamente messo da parte del denaro negli ultimi 12 mesi (79%), tutt’altra questione è l’aver risparmiato in modo efficiente, poiché spesso (27,4%) le cifre risparmiate sono parcheggiate sullo stesso conto utilizzato per le spese correnti, con il rischio di perdere il controllo di entrate e uscite.

 

Sui temi di finanza personale vi è quindi ancora scarsa chiarezza e le decisioni finanziarie di ogni giorno sono rese ancora più complicate dall’attuale congiuntura internazionale e dagli elevati livelli di inflazione, tanto che chi afferma di non riuscire a risparmiare indica tra le cause principali l’impennata dei prezzi (70,7%) e l’aumento delle spese di prima necessità (35,9%).

Per sentirsi in pace con la propria situazione finanziaria, la maggior parte degli intervistati afferma che sia sufficiente avere la possibilità di coprire gli imprevisti (56%) e, in secondo luogo, avere abbastanza conoscenze finanziarie per gestire consapevolmente il denaro (43,6%). Possedere una grande somma di denaro non è invece visto come un fattore necessario (9%). Per questo, l’educazione finanziaria (59,1%) e le competenze digitali (37,2%) sono i fattori su cui puntare per avvicinare i risparmiatori al mondo della finanza e degli investimenti. Le persone si affidano più volentieri a strumenti che li possano guidare nelle scelte di investimento (72,9%) e che consentano loro di automatizzare gli accantonamenti (39,3%), mentre il fattore costo è meno rilevante nella scelta del servizio (18,3%).

Il 69,1% del campione afferma di investire il proprio denaro, una percentuale che cresce all’aumentare dell’età dei rispondenti (78% della fascia 45-54 anni, contro 55% della fascia 18-24 anni) e gli uomini risultano essere più propensi al rischio di investimento rispetto alle donne (74% vs 54%). La maggioranza degli intervistati comincia, però, a investire dopo anni dal primo stipendio (35,2%), presumibilmente per essere certi di aver accumulato un capitale sufficiente a far fronte agli imprevisti. I fondi comuni sono gli strumenti di investimento preferiti (64,4%), seguiti da titoli azionari (31,4%) e cripto, NFT ed ETF (30,1%).

 

L’educazione finanziaria viene percepita come una conoscenza fondamentale per la gestione del denaro (81%) e la sua mancanza causa incertezza nelle scelte d’investimento nel 31,2% dei casi. Sono gli enti pubblici ad essere considerati più affidabili per la divulgazione di queste conoscenze, soprattutto scuola (48,5%) e istituzioni (25,5%), più che le famiglie (7,9%). Il digitale è quindi il vero fattore che può fare la differenza nell’apprendimento delle conoscenze finanziarie, ma non è solo social: il 52,6% degli intervistati preferisce contenuti video, il 48,5% spiegazioni sul sito o sull’app del servizio finanziario prescelto, mentre solo il 3,6% preferisce i social network.

 

Gimme5

Gimme5 è la soluzione digitale per la gestione del denaro che permette di mettere da parte piccole somme attraverso smartphone e di investirle in un fondo comune di investimento. Non esistono obblighi o vincoli, e, esattamente come accade per un salvadanaio tradizionale, ogni utente è libero di decidere se e quando aggiungere nuovi risparmi o chiederne il rimborso. Dalla prima sottoscrizione, al controllo costante della propria posizione, fino all’operatività successive, tutto avviene tramite app o sito. Per qualsiasi dubbio o necessità, un team di supporto è sempre a disposizione attraverso una molteplicità di canali (numero verde, indirizzo e-mail, Whatsapp, Messenger, chat). ZERO commissioni di attivazione, ZERO costi per l’account, solo 1 euro per ogni rimborso (indipendentemente dalla somma rimborsata). Gimme5 si basa sul principio dell’investimento per obiettivi: ogni utente può impostare da 1 a 5 obiettivi di risparmio (ad esempio: un viaggio, la casa nuova o l’università dei figli). Gimme5 offre infine la possibilità di impostare forme di accantonamento automatiche e di condividere i propri obiettivi con amici e parenti, in modo che sia possibile ricevere un contributo direttamente per il proprio obiettivo. Dal 2013 a oggi, Gimme5 ha coinvolto più di 500.000 utenti, raccogliendo oltre 130 milioni di euro di risparmi, utili a raggiungere più di 30.000 obiettivi impostati.

 

Contatti per la stampa:

Beatrice Cagnoni – Mob. 335 5635111

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[1] Oltre 700 rispondenti

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