Unione Naz. Consumatori su Istat fiducia: nessune effetto elezioni, prevale caro bollette

COMUNICATO STAMPA DELL’UNIONE NAZIONALE CONSUMATORI DEL 27-10-22

 

Istat: scende la fiducia dei consumatori

 

Unc: nessun effetto elezioni

 

Secondo i dati Istat resi noti oggi, a ottobre scende la fiducia dei consumatori da 94,8 a 90,1.

“Nessun effetto elezioni sulla fiducia dei consumatori. Nonostante dal voto sia emerso un risultato e una maggioranza chiara, e quindi, a differenza della passata legislatura, ci fosse certezza su chi avrebbe governato, questo esito non ha al momento prodotto un miglioramento della fiducia. Unico segnale positivo è quello sulle attese sulla situazione economica dell’Italia che di solito è la voce che trae maggior beneficio dall’arrivo di un nuovo Governo. Niente a che vedere, però, con l’effetto Super Mario che all’epoca fece passare le attese -20,2 a +2,6, non solo in territorio positivo ma con un balzo di ben 22,8 punti percentuali, mentre ora si passa da -77,4 a -70,7, appena 6,7 punti” afferma Massimiliano Dona, presidente dell’Unione Nazionale Consumatori.

“In ogni caso, dato che la fiducia dei consumatori viene rilevata nei primi 15 giorni del mese, quindi prima dell’incarico ufficiale alla Meloni e della presentazione dei ministri, dovremo attendere novembre per capire se vi sarà un effetto maggiore. Quello che è certo è che al momento la fiducia è minata dal caro bollette e dal carovita e che, al di là delle attese, contano i giudizi sulla situazione economica della famiglia e del Paese, entrambi peggiorati” conclude Dona.

 

Ufficio stampa: 338/4031534 (Mauro Antonelli)

 

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