Il sostegno dell’UE alle regioni carbonifere
- Pubblicazione il 9 novembre alle ore 17:00 (ora dell’Europa centrale)
- Conferenza stampa sotto embargo alle ore 10:00 (RSVP)
- Interviste uno a uno possibili su richiesta
La Corte dei conti europea ha il piacere di invitarla ad una conferenza stampa virtuale relativa alla relazione speciale sul sostegno dell’UE alla trasformazione delle regioni carbonifere, di prossima pubblicazione. La conferenza stampa si terrà in inglese e sotto embargo mercoledì 9 novembre alle ore 10:00 (ora dell’Europa centrale).
L’obiettivo è offrire l’opportunità di ricevere dettagliate informazioni sull’audit e spiegazioni sul contesto più ampio delle conclusioni e delle raccomandazioni della Corte, nonché di discutere della relazione con Nikolaos Milionis, Membro della Corte dei conti europea.
RSVP: qualora intenda partecipare alla conferenza stampa virtuale, la preghiamo di comunicarcelo entro le ore 13:00 di martedì 8 novembre; le verranno poi inviate precise istruzioni su come connettersi.
Per consentire una discussione circostanziata, coloro che avranno confermato la propria partecipazione potranno ricevere su richiesta, prima della conferenza, una copia sotto embargo della relazione e del comunicato stampa corrispondente. Entrambi i documenti saranno pubblicati sul sito Internet della Corte dei conti europea (eca.europa.eu) il giorno stesso, 9 novembre, alle ore 17:00 (ora dell’Europa centrale).
Sebbene il carbone venisse ancora estratto attivamente in 11 paesi dell’UE, nel 2020 il 61 % del carbon fossile consumato nell’UE era importato e la principale fonte di tali importazioni era la Russia. Il graduale abbandono del carbone è essenziale per raggiungere gli obiettivi climatici dell’UE. Per mitigare l’impatto socioeconomico e ambientale della transizione verso la neutralità climatica, l’UE ha istituito il Fondo per una transizione giusta, dotandolo di 19,3 miliardi di euro.
La Corte ha valutato se il sostegno dell’UE abbia effettivamente contribuito alla transizione socioeconomica ed energetica nelle regioni dell’UE dove l’industria carbonifera era in declino. Gli auditor della Corte hanno preso in esame un campione di sette regioni situate in Repubblica ceca, Germania, Polonia, Romania e Spagna. Con le constatazioni e le raccomandazioni scaturenti dall’audit la Corte intende contribuire all’attuazione efficiente del Fondo per una transizione giusta.
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