Agenzia nr. 2246 – Con le audizioni, continuano i lavori della VI Commissione Consiliare

Coordinata dal presidente Donato Metallo , si è riunita la VI Commissione consiliare per una seduta tutta dedicata alle audizioni:  la prima, chiesta dal consigliere Galante e  relativa allo stato di attuazione del Programma  GOL ( Garanzia Occupabilità dei Lavoratori);  poi, su richiesta della Fiscat Cisl, per la costituzione di un tavolo di lavoro istituzionale per l’individuazione delle soluzioni più idonee  per i lavoratori dipendenti GSA ( Gruppo Servizi Associati), impegnati  nella sede consiliare. Terza  audizione, il proseguio  di quella già avviata ad aprile scorso   dai sindacati Cgil Filcams, FiaSCAT Cisl e  Uiltucs di Lecce  per la situazione occupazionale dei lavoratori Alba Service di Lecce.  Interlocutore per  tutte  le audizioni, l’assessore al lavoro, Sebastiano Leo.

GOL è un programma europeo ideato non solo per  l’accompagnamento al lavoro, ma anche per  assicurarne la formazione continua. A differenza di altri interventi, i finanziamenti non vengono erogati sulla base dei progetti presentati, ma  dei risultati raggiunti. La Puglia, che al momento ha preso in carico circa 30mila unità di personale, rappresenta una realtà d’avanguardia nel panorama  italiano ed è attualmente nella fase di individuazione dei percorsi formativi – 4 sui 5 disponibili- verso i quali indirizzare i lavoratori  presi in carico.

Il prossimo  incontro di un tavolo politico e tecnico verificherà l’ipotesi di modificare le attuali specifiche dei bandi per servizi   svolti      dai lavoratori GSA ( Gruppo Servizi Associati) presso  la sede del Consiglio regionale. Attualmente, infatti,  le funzioni richieste ai lavoratori  li  fanno soggiacere all’articolo 32 del Contratto collettivo di Lavoro della categoria che implica il principio della discontinuità, anche applicata ai tempi determinati. Da verificare quindi ( è stato richiamato in tal senso  il modello applicato dal Comune di Modugno, sindaco Magrone)se, con la nuova gara possano essere introdotte  nuove richieste che implichino la continuità  dei servizi svolto, come, ad esempio, la sorveglianza.

Un  tavolo che veda  riunite tutte le componenti interessate all’annosa  vicenda  dell’ Alba Service di Lecce  verrà convocato tra due settimane per  individuare una soluzione permanente per gli 85 lavoratori diversamente impegnati nei diversi ambiti. Non escluso  un pre- incontro a Lecce  nel corso della prossima settimana allo scopo di facilitare l’esito positivo dell’incontro barese